Il ceto medio Usa non è più il più ricco del mondo

NEW YORK . – La middle class americana non è più la più ricca del mondo. Il Canada sorpassa gli Stati Uniti. Anche se gli americani più ricchi restano più ‘paperoni’ dei loro pari a livello globale, una analisi del New York Times mostra che, nella fascia medio bassa della borghesia Usa, i cittadini di altre nazioni avanzate hanno potuto contare su aumenti di reddito maggiori negli ultimi tre decenni. Lo studio ha inaugurato la nuova sezione Upshot del New York Times, un blog che cerca di spiegare la realtà con l’ausilio dei numeri: dimostra che la middle class canadese, al netto delle tasse, ha spodestato quella americana da cui nel 2000 era staccata di parecchie lunghezze. Stanno meglio fuori di America anche i poveri: in Europa sono meno poveri del corrispettivo Usa mentre era vero il contrario tre decenni fa. E sempre in Europa, a livello di ceto medio, i numeri suggeriscono che paesi come Gran Bretagna, Olanda e Svezia stanno rapidamente chiudendo il gap con la middle class americana. La ricerca si basa su 35 anni di statistiche e suggerisce che le famiglie Usa stanno pagando un prezzo molto alto sul fronte delle diseguaglianze: la crescita continua ad essere al livello di altri paesi, ma solo una piccola percentuale di americani ne trae beneficio. “Negli anni ’60 eravamo enormemente più ricchi a tutto spettro rispetto al resto del mondo. Eravamo più ricchi negli anni Ottanta e ancora negli anni Novanta, ma non è più così”, ha commentato Lawrence Katz, un economista di Harvard non associato con lo studio. Sono i contraccolpi della crisi: come quello che spinge molti baby boomer tra i 50 e i 64 anni a tornare a vivere in casa con i vecchi genitori. Non per prendersi cura degli anziani, come sarebbe facile immaginare, ma nella quasi totalità dei casi per sbarcare meglio il lunario. La colpa in gran parte è della disoccupazione di lungo periodo (per gli ultracinquantenni è più difficile reinserirsi nel mondo del lavoro una volta perso il posto) ed è così che in California, ha scoperto il Los Angeles Times, nei sette anni tra 2005 e 2012 il numero di “over 50” rientrati a dividere il tetto con mamma e papá è aumentato del 67,6 per cento: una cifra impressionante, 194 mila persone, secondo uno studio dell’Università di California a Los Angeles. (Alessandra Baldini/ANSA)