Musica: muore a New York Licia Albanese, un mito della lirica

WASHINGTON. – E’ morta a New York, all’eta’ di 101 anni, la leggenda della lirica Licia Albanese. Lo ha reso noto il figlio, Joseph Gimma, il quale ha aggiunto che la madre e’ deceduta serenamente nel suo appartamento a Manhattan. Soprano italiano, naturalizzato statunitense, Licia Albanese, era celebre per le sue interpretazioni nei capolavori di Puccini ‘Madama Butterfly’ e ‘La Traviata’ e ha cantato all’epoca di Arturo Toscanini. Dopo aver debuttato in Europa negli anni ’30, Licia Albanese divenne uno dei soprani piu’ ammirati della meta’ del Ventesimo secolo, con una lunga collaborazione con il Metropolitan Opera di New York, dove ha cantato in più di 400 produzioni, dal 1940-1966. Specialista di Puccini, era particolarmente nota per la ‘Madama Butterfly’, una parte che canto’ piu’ di 300 volte. Nata a Bari il 23 luglio del 1913, inizio’ a cantare da ragazza, diventando una pupilla di Giuseppina Baldassarre-Tedeschi, una nota ‘Butterfly’ dei suoi tempi. Fece il suo debutto nel 1934, al teatro lirico di Milano. Ad una performance della ‘Madama Butterfly’ sostitui’ inaspettamente il soprano che si senti’ male, debuttando nel secondo atto, e ottenendo un enorme successo. Canto’ poi alla Scala, al Covent Garden e in altri teatri europei. Lascio’ l’Italia per New York nel 1939 e l’anno successivo, il 9 febbraio, fece il suo debutto al Metropolitan con il quale collaboro’ per lungo tempo. Licia Albanese, che divenne cittadina americana nel 1940, ricevette la Medaglia d’onore alle arti nel 1995, dall’allora presidente Usa Bill Clinton.

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