Venezuela: tutti i ministri rimettono il mandato al presidente Maduro

CARACAS. – Il vicepresidente, Jorge Arreaza, ha annunciato che tutti i ministri del governo di Caracas hanno rimesso i loro incarichi al presidente Nicolás Maduro, per rendere possibili i “cambiamenti necessari” che il capo di Stato deve decidere per “rendere più efficiente la gestione del governo, dal punto di vista del socialismo”. L’iniziativa forma parte del cosiddetto “scossone” promesso nel giugno scorso da Maduro, per organizzare una “rivoluzione nella rivoluzione” che rilanci l’azione dell’esecutivo bolivariano, minacciata da “cospiratori interni ed esterni”. Attualmente il gabinetto di Caracas è costituito da 34 ministri e capi dicastero, compreso lo stesso Arreaza. Nel gennaio scorso, prima ancora dell’ondata di proteste antichaviste che hanno scosso il paese e lasciato un bilancio di oltre 40 morti, avevano già consegnato le loro dimissioni di gruppo a Maduro, ma questa decisione non aveva portato a nessuna nuova iniziativa per combattere l’inflazione, la scarsità dei prodotti di prima necessità o l’aumento esponenziale della violenza criminale.