Halloween: Messe e concerti, la risposta della Chiesa

ROMA. – La festa di Halloween non piace alla Chiesa che si vede ‘usurpata’ della Festa dei Santi. Per questo da qualche anno mette in campo contro-proposte, rivolte soprattutto ai giovani, all’insegna della preghiera ma anche del divertimento. E se il sito della pastorale giovanile della Cei ‘sponsorizza’ un concerto rock del gruppo Christian Music Italy (a Palestrina, vicino Roma), iniziative sono state organizzate in molte diocesi. A Torino momento di preghiera nell’ex carcere, ad Amalfi festa grande in piazza Duomo tra balli e testimonianze. Ad Assisi adorazione silenziosa. La festa di Halloween, con il suo contorno di travestimenti e richiami alla morte, ha un po’ stravolto il significato che porta nello stesso nome (vigilia di Ognissanti). Per questo la chiesa ‘sfida’ la festa commerciale. Famiglia Cristiana, a dire il vero, ‘apre’ in parte alla sera del ‘dolcetto o scherzetto’, soprattutto per i più piccoli. Ma avverte: “Va bene la festa se i bambini la desiderano ma non dimentichiamo le ricorrenze di Ognissanti e dei Defunti”. Per i giovani invece fioccano le controproposte. ‘Live’ e sui social network. Per Facebook e Whatsapp l’invito è quello di cambiare la foto del proprio profilo con quella del santo preferito. Proliferano anche gli hashtag, da #happysunrise a #nottedeisanti2014. Ad Assisi i francescani pregheranno con i giovani per tutta la notte, dalle 22 del 31 ottobre alle 6 del primo novembre. “Non vuole essere una polemica con le feste di Halloween, – dice il vescovo di Assisi, monsignor Domenico Sorrentino – perché la preghiera è sempre costruttiva. E’ vero però che questo tipo di festa, che si va sempre più diffondendo, non appartiene alle nostre radici cristiane”. Un’alternativa a Halloween anche a Rimini con ‘LoveWins’, iniziativa organizzata dalla Comunità Papa Giovanni XXIII. “Don Oreste ci esortava a essere ‘santi’ – ricorda al Sir la Comunità – e proprio nella notte dei Santi, poche ore prima di morire, andò in discoteca a parlare per l’ultima volta ai giovani. Per questo motivo abbiamo pensato di creare per i ragazzi un’occasione d’incontro con Dio e con i poveri”. A celebrare la Messa per i giovani nella chiesa dei Paolotti sarà il vescovo Francesco Lambiasi. Nelle feste dove invece sono protagonisti teschi, zucche e streghe, qualche volta si sconfina con l’occulto e finanche con riti demoniaci. Papa Francesco proprio oggi nella messa a Santa Marta ha sottolineato che “il diavolo esiste, non è un mito” e va combattuto. E forse non è un caso che proprio in questi giorni si è riunita in Vaticano la task-force che opera contro il maligno, trecento esorcisti arrivati da tutto il mondo. (Manuela Tulli/Ansa)

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