Quirinale: girandola di nomi in attesa della decisione di Renzi

Quirinale: Salvini, votare Amato?Piuttosto divento interista
ROMA. – Amato, Finocchiaro, ma anche Mattarella e Castagnetti, passando per il governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco (che pure ufficialmente si è sfilato) e l’attuale ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan: a pochi giorni dell’elezione per il presidente della Repubblica sono ancora tanti i nomi che si rincorrono e che, a seconda degli interlocutori, sono dati in pole. E, stando a quanto raccontano alcuni, a causa dei veti incrociati starebbe riprendendo quota anche il nome dell’attuale Capo dello Stato ‘supplente’ Pietro Grasso. Continua poi a essere insistente la voce secondo cui Renzi avrebbe già individuato un candidato, che però tiene ‘coperto’, in attesa delle consultazioni con i deputati e senatori del Pd e con gli altri partiti. Si tratterebbe di un profilo – sarebbe la convinzione – in grado di convincere sia l’area Dem sia Berlusconi e i suoi. Oltre alle candidature di bandiera, come quella di Antonio Martino fatta da Forza Italia, in queste ore si registra anche il ritorno degli ex segretari di partito come Walter Veltroni (ma non Pier Luigi Bersani, che però starebbe lavorando per trovare un nome condiviso all’interno del partito). Nonostante la contrarietà del M5S e almeno di una parte della minoranza Dem in molti insistono poi sulle chance di Giuliano Amato, gradito anche al Cav e sul quale vi sarebbe un forte pressing di ambienti economico-finanziari. Così come continua a essere considerata ‘papapile’ Anna Finocchiaro, nonostante le schermaglie al Senato all’interno del suo partito sulla legge elettorale. Grillo e i suoi intanto gelano il premier declinando l’invito alle consultazioni e gli chiedono di tirare “fuori i nomi” per poter discutere alla luce del sole, consultando il popolo della Rete, e poi poter votare un nuovo presidente nei primi tre scrutini scalzando il Patto del Nazareno e ribadendo il no ad Amato. (di Chiara Scalise/ANSA)