Maduro chiederà a Obama il ritiro delle sanzioni al Venezuela

Firmas en Venezuela

CARACAS.- Il presidente Nicolás Maduro, ha detto che nel prossimo Vertice delle Americhe – in programma a Panama il 9-10 aprile – intende consegnare a Barack Obama 10 milioni di firme raccolte in Venezuela per chiedere a Washington di derogare l'”executive order” che prevede sanzioni contro dirigenti accusati di violazioni dei diritti umani nella repressione delle proteste antichaviste e definisce il governo di Caracas “una minaccia straordinaria” per la sicurezza Usa. In un discorso trasmesso a reti unificate, Maduro ha detto che “voglio avere pronte le 10 milioni di firme per il 9 e il 10 aprile, così quando vedrò il presidente Obama gli darò la mano e potrò dirgli che tutto il Venezuela esige che sia derogato questo decreto imperiale che ci minaccia”. Sebbene il governo americano ha sottolineato che l'”executive order” implica solo sanzioni contro sette dirigenti e si applica esclusivamente sul suo territorio, Maduro lo ha definito “una ingerenza inaccettabile e senza precedenti” e il possibile primo passo prima di un intervento militare degli Usa in Venezuela. L’erede di Chávez ha aggiunto: “Dirò a Obama che a Miami esiste un centro di cospirazione economica che attacca la moneta e il commercio del Venezuela, che lei permette che esista e che è diretto da persone che sono ricercate dalla giustizia del Venezuela. Io vorrei che il governo degli Stati Uniti li arrestasse e me li consegnasse al più presto”.

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