La Ferrari corre per vincere: “A Sepang può accadere di tutto”

Malaysia Formula One Grand Prix

ROMA. – Una Ferrari che può vincere subito, fin dal secondo Gran Premio della stagione in Malesia. Eccesso d’ottimismo o lucida visione della realtà attuale della Formula 1, fatto sta che i piloti della Rossa sono convinti di poter battere le Mercedes anche a Sepang, in una gara che può regalare sorprese viste le variabili in campo, prima fra tutte l’incognita meteo con l’acquazzone pomeridiano costantemente in agguato. Diverso il discorso in qualifica dove il gap tra le Stelle d’Argento e gli altri sul singolo giro, con gomme nuove e poca benzina, è ancora troppo elevato. “In Malesia – avverte Sebastian Vettel – tutto può accadere, quindi il nostro obiettivo non deve essere solo quello di confermare la nostra posizione. Dobbiamo attaccare e cercare di chiudere il gap da Mercedes e con le variabile che possono presentarsi qui, una vittoria è sempre possibile”. Prima vittoria con la Ferrari che per Vettel potrebbe arrivare anche grazie all’aiuto della pioggia, proprio come successe al tedesco per il primo trionfo in carriera a Monza ai tempi della Toro Rosso. “Dobbiamo lavorare per confermarci nella posizione in cui eravamo in Australia – assicura il quattro volte campione del mondo – idealmente un po’ più vicino a Mercedes e un po’ più avanti della Williams. Sarà molto combattuta tra noi, Williams e anche Red Bull: credo sia solo una questione di tempo ma torneranno forti”. Vettel si sofferma poi sul presunto briefing a cui avrebbe dovuto partecipare in Mercedes su invito-scherzo via twitter di Nico Rosberg. “Credete davvero che se fossi andato lì mi avrebbero mostrato tutto? – sono state le parole del tedesco – Stavo scherzando, quando si dispone di un vantaggio non si vuole svelare nulla all’esterno. Naturalmente si può imparare dagli altri, ma la squadra è davvero in gamba e credo che rispetto allo scorso anno sia stato fatto un grande passo avanti. Ora tocca a noi confermarlo nelle prossime due gare e assicurarsi che stiamo facendo progressi. Con la vettura di quest’anno fin dal primo giorno sono soddisfatto del bilanciamento. Mi piace la macchina, si guida in maniera fluida”. Euforia agonistica e speranza di vivere un anno molto diverso rispetto ai disastri del 2014 alle quali si accoda anche Kimi Raikkonen: “siamo in una posizione migliore rispetto alla fine della scorsa stagione, ma – ricorda il pilota finlandese – ovviamente dobbiamo ancora migliorare. Vogliamo essere davanti ma non siamo ancora abbastanza veloci, soprattutto in qualifica. In gara siamo un po’ più forti nel confronto con la Mercedes. Penso che sarà un anno divertente, anche se per me Melbourne non è stato un inizio ideale, dopo il danno subito in partenza e i problemi nei pit-stop. Queste sono cose che possono accadere, ma almeno siamo stati veloci. Sono sicuro – chiude Raikkonen – che ci aspettano grandi battaglie, anche se, come ho già detto, dobbiamo lavorare ancora molto per arrivare dove vogliamo; ma finora abbiamo fatto un buon lavoro”.