MILANO – Prima di far partire il computer, il presidente della Lega Calcio Maurizio Beretta ha parlato di campionato straordinario, spumeggiante. E ci ha visto più che bene, perché l’avvio è davvero con il botto. Se alla prima giornata la partita di cartello si gioca a Firenze tra i viola ed il nuovo Milan di Mihajlovic, già al secondo turno saranno di fronte le rivali degli ultimi campionati, perché nella capitale è in programma Roma-Juventus. Una giornata ancora ed arriva la prima stracittadina con il derby della Madonnina e quindi con Inter e Milan che proveranno subito a dimenticare le amarezze della scorsa stagione. Sempre il turno numero tre riserva un’altra gara ricca d’interesse in programma in piena provincia: ad Empoli si presenta il Napoli con due grandi ex, il tecnico Sarri ed il regista Valdifiori.
Fuochi d’artificio anche alla sesta giornata con Inter-Fiorentina e Napoli-Juventus; un turno dopo c’è Milan-Napoli ed all’ottava il classico derby d’Italia Inter-Juventus. I campioni in carica giocheranno la stracittadina con il Torino nella giornata numero undici, la stessa in cui l’inter ospiterà la Roma. Non c’è respiro perché il turno dopo arriva il derby della capitale mentre quello di Genova sarà alla penultima giornata il 6 gennaio, turno conclusivo con Roma-Milan e Samp-Juventus. “Sta partendo lo spettacolo più importante d’Italia – ha detto il presidente della Federcalcio Carlo Tavecchio – senza il quale il nostro Paese sarebbe monco. Con il campionato di serie A riusciamo a realizzare l’obiettivo di tantissimi italiani”.
A condurre la cerimonia di presentazione nella cornice dell’Expo la showgirl ed attrice Laura Barriales volto del nuovo canale serie A TV ed il giornalista Antonello Piroso ex direttore del tg de La 7. Molte le novità del prossimo campionato a cominciare dalla tecnologia che permetterà di far chiarezza sul gol, no-gol e dunque evitare fiumi di polemiche.
Ma la serie A che compie 70 anni avrà anche un nuovo inno. Composto e suonato da Giovanni Allevi, il brano dal titolo “O generosa!”, è stato presentato in anteprima durante la serata dei calendari e risuonerà negli stadi di tutt’Italia prima di ogni partita. Si tratta di una composizione polifonica per coro a quattro voci e orchestra che ha già fatto presa tra addetti ai lavori e pubblico presente ad Expo. “Sono stato orgogliosissimo di questa richiesta – ha spiegato Allevi – ed ho voluto mettere tutto l’entusiasmo e tutta l’energia nella speranza che questa positività possa riempire il cuore della gente e quella dei tifosi. C’è una grande vicinanza tra la musica ed il calcio.
Dunque poco meno di un mese e si riparte con il campionato più titolato di sempre perché ai nastri di partenza ci saranno addirittura 101 scudetti e ben dieci regioni rappresentate. La stagione si concluderà il 15 maggio 2016 con un certo anticipo per permettere alla Nazionale di Conte di preparare al meglio i campionati europei in Francia. In mezzo ci saranno cinque turni infrasettimanali e sei soste.
Conto alla rovescia partito in attesa del primo turno quando i campioni d’Italia della Juventus ospiteranno l’Udinese, la Roma andrà a far visita al Verona, l’Inter attenderà l’Atalanta mentre il Milan andrà a Firenze. Nel turno d’apertura spicca anche l’impegno del Bologna sul terreno della Lazio, la delicata trasferta del Napoli in casa Sassuolo, il match di Empoli tra i toscani e il Chievo, un Palermo-Genoa che promette spettacolo ed infine l’esordio assoluto in serie A per il Carpi impegnato sul campo della Sampdoria e per il Frosinone che ospita il Torino.
Qualche reazione immediata durante la cerimonia di presentazione. Così l’amministratore delegato della Juventus Giuseppe Marotta: “Noi negli ultimi quattro anni abbiamo vinto quattro campionati diversi con quattro calendari diversi l’uno dall’altro.”. Per il direttore sportivo dell’Inter Piero Ausilio “Sarà bello ritrovarsi già all’inizio nel derby del resto sia noi che i rossoneri siamo due squadre che stanno cercando di rinforzarsi”. Poi Mauro Tassotti in rappresentanza del Milan: “Sarà un Inizio difficile con la Fiorentina alla prima giornata. Abbiamo vinto il derby in Cina? Meglio vincere quello in campionato”.
Non sono mancate le parole del Commissario Unico per Expo 2015 Giuseppe Sala: “Con questa rassegna mondiale siamo più o meno a metà quindi direi che a fine primo tempo siamo ben messi perchè vicini ai 10 milioni di biglietti, un risultato importante”. Infine il padrone di casa Maurizio Beretta presidente della Lega Calcio: “Il campionato parte qui a Milano nella splendida cornice dell’Expo e sempre qui sotto la Madonnina si giocherà la prossima finale di Champions, speriamo tutta italiana”.
(Emilio Buttaro/Voce) (foto di Franco Buttaro)
