Roma: 50% degli autobus è rotto, pronto nuovo sciopero autisti

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ROMA. – Rigettano l’accusa di uno sciopero bianco e puntano il dito contro la manutenzione carente dei mezzi dell’Atac. I sindacati dell’azienda dei trasporti di Roma non ci stanno a prendersi la responsabilità dei forti disagi del tpl, che anche oggi non sono mancati, e puntano il dito contro la gestione aziendale.

“Su un parco vetture di 2.200 veicoli Atac ne dovrebbero girare 1.900 al giorno: in media invece 600 rientrano in deposito quotidianamente per guasti, circa 300 sono out per mancanza di pezzi di ricambio – attacca Stefano Bottoni del Sul – questo vuol dire che ne girano soltanto 1000 più o meno, ovvero la metà”. Bottoni, come molti altri sindacalisti, viene audito in commissione capitolina trasporti, e qui spiega che i disagi non ci sono “dal primo di luglio, ma da anni e l’estate il fenomeno si accentua per i guasti all’aria condizionata. Automaticamente avvengono le aggressioni agli autisti che ritardano… non esiste sciopero bianco!”.

“Le manutenzioni sono assolutamente carenti da tutti i punti di vista, senza pezzi di ricambio dentro le officine – rincara Mauro Iacobelli dell’Ugl – Si chiede al personale di portare per strada mezzi non conformi al codice della strada, con luci non funzionanti, stop non funzionanti, mentre, poi, tutto quello che succede a bordo è responsabilità del macchinista o del conducente”.

Eppure, sui recenti disservizi, l’azienda dei trasporti di Roma ha presentato nelle scorse settimane un esposto in Procura per denunciare l’aumento consistente, registrato dall’1 luglio, dei mezzi che vengono considerati non idonei al servizio da conducenti e macchinisti e che pertanto non effettuano servizi: nei picchi, sarebbero finanche triplicati rispetto al mese di giugno e quadruplicati rispetto al luglio del 2014.

Che sia una fatalità o una protesta, è certamente una circostanza da approfondire. I riflettori, però, non sono puntati solo sui lavoratori: dopo la rivoluzione annunciata da Ignazio Marino, l’Atac si prepara anche a una stretta sui dirigenti “inefficaci” per allontanarli. Il sindaco intanto ha aperto un’interlocuzione con il governo e con il ministro Delrio sull’operazione “di sostituzione delle rotaie delle metropolitane” che “ha un costo importante e una partecipazione del governo potrebbe essere necessaria”.

Dopo la precettazione del prefetto Franco Gabrielli è saltato lo sciopero di 24 ore dei lavoratori dell’Atac, indetto da alcune sigle. Ma dall’Ugl già promettono: “Lo sciopero verrà riproclamato certamente”. E mercoledì è attesa un’altra manifestazione: gli autisti si ritroveranno tutti al Campidoglio, per colorare la piazza di celeste, il colore delle loro divise.

(di Paola Lo Mele/ANSA)