Italicum: presentato ricorso al Tribunale di Roma

Italicum

ROMA. – E’ stato presentato anche presso il Tribunale di Roma il ricorso contro l’Italicum, depositato nei giorni scorsi in altri distretti di Corte d’Appello.

L’iniziativa è stata illustrata in una conferenza stampa a Montecitorio dagli avvocati Anna Falcone e Felice Besostri, da Antonello Falomi e dal costituzionalista Gianni Ferrara e dai parlamentari firmatari di quest’ultimo ricorso.

Il primo firmatario del ricorso romano è stato Gianni Ferrara, e tra le altre firme vi sono quelle di parlamentari di Si (Loredana De Petris, Arturo Scotto, Stefano Fassina) e di M5s (Alessandro Di Battista e Roberta Lombardi).

Besostri ha spiegato che finora il ricorso per incostituzionalità è stato depositato a Milano, Venezia, Potenza, Catnzaro, Ancona, TOrino, Triste, Bari, Lecce e L’Aquila, ed è imminente la presentazione a Catania e Palermo.

Una “seconda ondata” di ricorsi in altre sedi partirà dopo che si conosceranno la posizione dell’Avvocatura dello Stato, cosa che avverrà tra il 10 e il 21 gennaio: in quelle date è atteso il deposito dei documenti dell’Avvocatura a Milano, mentre la prima udienza in un Tribunale sarà il 2 febbraio a Potenza.

Ferrara ha detto ch è “impossibile opporsi agli argomenti” dei ricorsi. “La Corte costituzionale – ha aggiunto – se non vuole suicidarsi e rinnegarsi deve accoglierli”. Il Costituzionalista ha auspicato che si riesca “a far percepire le ragioni dell’iniziativa”, coinvolgendo tutta l’opinione pubblica.

“E’ la coscienza democratica del Paese che deve ribellarsi e il sostegno al ricorso deve essere il piu’ ampio possibile”.