Ortega Díaz, 17mila 778 assassinati in Venezuela nel 2015

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CARACAS – Una vera e propia carneficina. Non saranno gli oltre 27mila morti, vittime innocenti della criminalità, denunciati da Jesús “Chuo” Torrealba, Segretario Esecutivo del Tavolo dell’Unità, ma la cifra, 17mila 778 omicidi è comunque una cifra da brivido.

La Procuratrice Luisa Ortega Díaz, interpellata dall’Assemblea Nazionale, ha informato che nel 2015 sono stati uccisi ben 17mila 778 venezuelani. L’82 per cento sono state vittime di armi da fuoco.

Il tasso di omicidio, stando alla magistrato, sarebbe di 58,1 per cento per ogni 100 mila abitanti. Il Venezuela, quindi, si colloca tra i paesi piú violenti e pericolosi al mondo.

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