“Toro resti in quarantena”, caos match con la Lazio

Il nuovo tecnico del Torino Davide Nicola.
Il nuovo tecnico del Torino Davide Nicola. ANSA/SIMONE ARVEDA

TORINO. – Per la Lega di Serie A Lazio-Torino si deve giocare; per l’Asl del capoluogo piemontese, invece, no. É un caso l’anticipo della 25/a giornata di campionato. Si gioca domani alle 18.30, per il calendario, ma il fischio d’inizio potrebbe vedere in campo soltanto i biancocelesti.

Scade infatti alla mezzanotte di martedì la quarantena dei granata, fermati da un focolaio di variante inglese del coronavirus. “Riunire la squadra è impossibile”, informa l’Asl in una comunicazione “di cortesia” inviata in serata alla Lega, che deve tenere in considerazione anche il precedente di Juventus-Napoli, gara vinta a tavolino dai bianconeri e ricalendarizzata dopo la decisione del Collegio di Garanzia di accogliere il ricorso partenopeo.

Nel giorno in cui anche la Juventus ha comunicato la positività al virus di un “componente del gruppo squadra, non calciatore”, il Covid-19 torna a mescolare le carte di un campionato ancora tanto tormentato dal virus. “Abbiamo stilato un protocollo sanitario per agire in sicurezza – sottolinea il presidente della Lega, Paolo Dal Pino -, il nostro orientamento è di giocare”. Desiderio anche della Lazio, che vorrebbe cancellare subito la sconfitta di Bologna: “Cercheremo di voltare pagina – dice mister Inzaghi – sapendo che con il Covid tutte le gare sono ravvicinate e le incertezze sono dietro l’angolo”.

L’Asl di Torino precisa di “non entrare nelle modalità di svolgimento delle partite”, ma di prendere decisioni “esclusivamente legate alla tutela della salute pubblica”, motivo per cui i giocatori del Toro positivi al Covid-19 “hanno una ordinanza di isolamento domiciliare fino alle ore 24 di domani per la presenza di variante inglese, altamente contagiosa”. E il braccio di ferro continua.

In attesa dell’ultimo giro di tamponi tra i giocatori di Nicola, i cui risultati arriveranno domani mattina, è escluso che il Torino parta per Roma. “Valuteremo anche sulla base della decisione del Collegio di Garanza che, purtroppo, ha creato un precedente di giurisprudenza sul caso Juve-Napoli”, ricorda Dal Pino.

L’ipotesi più probabile sembra dunque quella di un rinvio, con la contestuale indicazione della data del recupero. Secondo alcuni già mercoledì, visto che i granata devono recuperare anche la gara con il Sassuolo saltata venerdì scorso, per altri invece il 7 aprile. Ma, in questo pazzo campionato della pandemia, i colpi di scena non sono esclusi.