Lutto per la stampa italiana all’estero


CARACAS.- “Dan Iannuzzi, fondatore del nostro giornale, il Corriere Canadese, è morto nella tarda serata di sabato a Roma. La notizia è rimbalzata in Canada suscitando subito cordoglio e dolore per la scomparsa di una persona che tanto ha dato per lo sviluppo di questo Paese e della nostra comunità.” È quanto si legge sulla prima pagina del quotidiano italo-canadese dopo la scomparsa del suo Presidente e fondatore Dan Iannuzzi. Un gravissimo lutto che ha suscitato cordoglio e dolore anche nel resto del mondo, tra le moltissime persone che lo stimavano ed apprezzavano per la serietà e l’impegno con cui ha portato avanti la testata nata in Canada cinquant’anni fa.


“Dan Iannuzzi, fondatore del nostro giornale, il Corriere Canadese, è morto nella tarda serata di sabato a Roma. La notizia è rimbalzata in Canada suscitando subito cordoglio e dolore per la scomparsa di una persona che tanto ha dato per lo sviluppo di questo Paese e della nostra comunità.” È quanto si legge sulla prima pagina del quotidiano italo-canadese dopo la scomparsa del suo Presidente e fondatore Dan Iannuzzi.


Un gravissimo lutto che ha suscitato cordoglio e dolore anche nel resto del mondo, tra le moltissime persone che lo stimavano ed apprezzavano per la serietà e l’impegno con cui ha portato avanti la testata nata in Canada cinquant’anni fa.
“Iannuzzi è morto per arresto cardiaco presso l’ospedale San Camillo dove era stato ricoverato in mattinata.” Scrive ancora il Corriere Canadese nella nota che riportiamo qui di seguito integralmente.
“Nato a Montréal nel 1934, Iannuzzi, canadese di terza generazione, si era trasferito a Toronto dove aveva immediatamente iniziato attività nel settore dei media offrendo alla comunità italocanadese, che stava crescendo sempre di più, un punto di riferimento che è rimasto tale per oltre mezzo secolo.


Solo qualche mese fa, infatti, lo stesso Iannuzzi aveva partecipato alle celebrazioni del 50º anniversario della fondazione di questo giornale.


Dal momento in cui si è diffusa la notizia della sua scomparsa, il centralino del Corriere Canadese non ha smesso di squillare: personaggi del mondo politico, dell’economia, ma soprattutto cittadini comuni hanno voluto rendere omaggio ad una persona cui si sono sentiti vicini per oltre mezzo secolo.


Il primo comunicato ufficiale di condoglianze è stato quello del primo ministro del Canada, Paul Martin: «È scomparso un gigante del settore dei media canadesi», ha detto Martin . Per l’ambasciatore d’Italia in Canada, Marco Colombo, è scomparso un protagonista dalle grandi qualità umane» mentre per il premier dell’Ontario Dalton McGuinty, Iannuzzi «ha lasciato un segno di grande statura civile».


La salma di Iannuzzi rientrerà in Canada in settimana mentre i dettagli dei funerali dovrebbero essere resi noti oggi.


Daniel Andrew Iannuzzi, canadese da tre generazioni ma d’origine italiana, era nato a Montréal, ma ha passato gli ultimi cinquant’anni della sua vita a Toronto.


Il suo impegno e la sua lealtà verso la comunità e verso il Canada cominciarono quando era molto giovane, quando, all’età di 18 anni si arruolò nelle Canadian Grenadier Guards.”