ROMA.- Si riunisce oggi a Roma, presso la Farnesina, la Commissione Stato-Regioni del Cgie (Consiglio Generale degli Italiani all’Estero) presieduta da Claudio Micheloni, rappresentante Cgie Svizzera.
– Abbiamo chiesto la riunione straordinaria della Commissione – spiega Micheloni – perché entro l’anno si dovrebbe svolgere la seconda plenaria della Conferenza permanente Stato, Regioni, Province autonome, Cgie. Si tratta – continua Micheloni – di una importante istituzione che, almeno fino ad oggi, non ha funzionato come dovrebbe.
Un ruolo previsto nella stessa legge istitutiva del Cgie (articolo 17 bis), in cui è scritto che la Conferenza definisce le linee di azione del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero.
– In questa riunione straordinaria – ha aggiunto – abbiamo chiesto di incontrare il Governo nella figura del ministro La Loggia, l’appuntamento è fissato per martedì 8 febbraio, e siamo in attesa di conoscere la risposta in merito all’incontro con la Presidenza del Consiglio, in quanto la convocazione della Conferenza viene fatta proprio dal Presidente del Consiglio che la presiede .
Per il Venezuela sará presente alla riunione il rappresentante del CGIE, Nello Collevecchio. Prima della sua partenza per l’Italia, Collevecchio si é riunito con i rappresentanti delle nostre associazioni e con alcuni consiglieri regionali.
– E’ stata una riunione assai importante e proficua – ha detto alla «Voce» Nello Collevecchio -. E’ stata assai importante perché abbiamo avuto modo di ascoltare i rappresentanti delle collettivitá regionali e raccoglierne le preoccupazioni. Al nostro invito hanno aderito praticamente tutti i rappresentanti delle associazioni regionali ed alcuni consiglieri. Abbiamo conversato e discusso sui temi che piú stanno a cuore alla nostra Collettivitá.
– Ovvero?
– Gli argomenti – ha spiegato Collevecchio – sono sempre gli stessi: l’assistenza sanitaria, l’educazione, il riconoscimento dei titoli di studi e le borse di studio per i nostri figli, un maggiore impegno di tutte le regioni a favore dei corregionali bisognosi, l’anagrafe e le norme sulla cittadinanza. Questi sono i problemi piú sentiti e che sempre vengono a galla ogni qualvolta si parla della relazione tra madrepatria e emigranti.
Nello Collevecchio commenta anche che, durante la riunione con i rappresentanti della nostra Collettivitá, ha avuto modo di spiegare quanto sia importante per le Comunitá all’estero il lavoro che svolgerá la Commissione che si riunirá il prossimo 7 e 8 febbraio.
