ROMA – Il Senato ha approvato il decreto sul rifinanziamento della missione italiana in Iraq, con 141 voti favorevoli, 112 contrari e un astenuto. Il decreto, che dovrà poi passare alla Camera, stabilisce il rifinanziamento fino al 30 giugno 2005 della missione composta da circa 3.000 militari dislocati nella provincia irachena meridionale di Dhi Qar. Una riunione dei parlamentari della Fed aveva sancito il voto contrario al rifinanziamento da parte di tutta la Federazione dell’Ulivo, dopo che un documento dell’Unione — l’alleanza allargata delle forze di centro sinistra — ha sancito la scorsa settimana il no al decreto in assenza di un cambiamento di rotta da parte del governo. L’Udeur, che fa parte del centrosinistra, ha annunciato in aula il suo voto favorevole. Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, in un intervento ieri a Palazzo Madama, si era appellato agli indecisi del centrosinistra, chiedendo loro di votare a favore del rifinanziamento, dopo che alcuni parlamentari della Margherita avevano espresso ieri perplessità sul no, ipotizzando una possibile astensione.
