Scottsdale – Un gesto di solidarietà che vale milioni di dollari. Con un atto importante l’italo-americano Mark Mazzarino, residente di Scottsdale, ha pensato di contribuire con 5 milioni di dollari alla ricerca sul cancro avviata dal centro medico locale, Mayo Clinic. Per sostenere la causa, ha elargito un contributo che ha contrassegnato la più grande donazione stanziata per la ricerca alla clinica di Scottsdale, ha raccontato alla stampa locale la responsabile dei progetti di sviluppo della Mayo, Susan Dolbert. Mazzarino, 89, ha fatto la sua prima donazione in novembre; una successiva è di questi giorni. La clinica di Mayo ha annunciato il contributo ottenuto lo scorso venerdì. La donazione si è sommata agli oltre 90.000 ‘doni di carità’, per un totale di 182,4 milioni di dollari ricevuti in tutto il 2004. – So che stanno conducendo una ricerca costante per lavorare meglio all’individuazione delle cure per il cancro – ha dichiarato Mazzarino in una nota scritta alla clinica -. Ho perso mia moglie a causa del cancro molti anni fa ed amerei vedere ciò che cambierà; sarei lieto di sapere che ho contribuito a questo durante il corso della mia vita. La moglie, Shirley è morta nel 1960; come lui era impegnata ardentemente nella lotta contro il cancro. Oggi Mazzarino, figlio di emigranti italiani, lavoratori nelle miniere, è a contatto diretto con i dirigenti della clinica di Mayo nel dirigere i fondi monetari a sostegno della ricerca . L’uomo, ha lavorato nell’industria del petrolio come macchinista per la Shell Oil Co. a Wood River, Ill., nel 1938. Mazzarino ha lavorato per la compagnia dal 1951 quanto ha dato vita ad una propria piccola compagnia, a Centralia, Ill. Paziente della clinica Mayo dal 1998, ha raccontato di aver deciso di donare le sue risorse al centro perché «qui tutti sono stati buoni con me».
