LOS ANGELES
Il pubblico di Los Angeles, seconda città degli Stati Uniti e indiscussa capitale mondiale dell’audiovisivo, avrà così un assaggio di quella «eccellenza» che rende unico il nostro Paese, promuovendone una migliore conoscenza e, in ultima analisi, favorendo gli investimenti reciproci.
Coordinata, come detto, dal Consolato della città, l’iniziativa sarà condotta in stretta collaborazione con gli altri attori del «sistema Italia» losangelino – Istituto Commercio Estero, Ente Nazionale Turismo Italiano, Istituto di Cultura, Camera di Commercio – e con le Regioni Emilia Romagna, Lazio, Sicilia, Toscana e Umbria, con l’Istituto Luce, Cinecittà, Fiera di Milano, il Comites di LA, ditte private e importanti istituzioni americane e italo-americane.
Ad aprire la manifestazione, il 2 giugno, sarà un simposio sulle nuove frontiere delle telecomunicazioni nella quinta edizione dell’annuale incontro degli scienziati e ricercatori del Sud Ovest che quest’anno verterà sulla rivalutazione della figura di Antonio Meucci, inventore del telefono. In collaborazione con il JPL della NASA – «Made in Italy», infatti, sono i sistemi di trasmissione dei «rover» su Marte o della sonda Cassini-Huygens su Saturno/Titano – lo scrittore e giornalista Beppe Severgnini modererà l’incontro sul tema dei rapporti scientifico-tecnologici tra Italia e USA.
Il 3 giugno, invece, all’Opera di Los Angeles si inaugurerà il cartellone concertistico con il «Falstaff» di Verdi, diretto da Placido Domingo.
Il 18 di giugno, in collaborazione con la UCLA (University of California Los Angeles), presenteremo invece una conferenza con Umberto Eco, lo scrittore italiano contemporaneo più noto negli Stati Uniti. L’immancabile promozione gastronomica quest’anno coinvolgerà Lazio, Toscana, Umbria, Emilia Romagna e Sicilia, che nei migliori ristoranti della città presenteranno una selezione dei loro prodotti tipici.
Sul versante della promozione turistica, invece, l’Ufficio ENIT coordinerà la partecipazione di tutte le Regioni Italiane e dei Tour Operator. Un’occasione in cui l’ente, tra l’altro, riceverà uno speciale riconoscimento dalla Contea di Los Angeles, per le significative azioni volte a promuovere lo scambio di turisti tra Italia e California meridionale, con un trend che registra una netta, continua ascesa.
E ancora. L’Italia parteciperà al «Design Walk» che si svolge ogni anno a West Hollywood, presso i più eleganti showroom della città. A settembre, presso l’Istituto Italiano di Cultura a Westwood Village, si svolgeràinvece, una conferenza sul tema «Diplomazia e Letteratura».
Nel corso dell’estate sarà predominante, ovviamente, la componente «cinema»: a giugno è prevista, in collaborazione con l’American Cinematheque, presso il prestigioso Egyptian Theatre di Hollywood Boulevard restaurato da Steven Spielberg, una rassegna dei film di Massimo Troisi e Mario Monicelli. Con il Los Angeles County Museum of Arts (LACMA), sarà in programma la filmografia di Michelangelo Antonioni, prima, e dei documentari su Venezia di Pier Giorgio Pasinetti, poi.
Presso la scuola di cinema della University of Southern California – USC – che, diretta da George Lucas, è la più importante del mondo, verranno proiettati film di Giuliano Montaldo, Marcello Fondato e Michelangelo Antonioni, mentre è prevista la partecipazione di Giancarlo Giannini e Claudia Cardinale per delle speciali «master class» di recitazione. Occasione questa per consegnare alla Cardinale, a fine luglio, uno speciale premio alla carriera.
Nell’arco di varie settimane, poi, il Museo «Gene Autry» (il più importante istituto di ricerca sul Far West), con Clint Eastwood come ospite d’onore, programmerà il ciclo completo dei film di Sergio Leone. Ad ottobre, infine, si svolgerà la seconda edizione della rassegna «Cinema Italian Style», che l’anno scorso ha portato quattordici dei migliori film italiani ad essere presenti a Hollywood (Avati, Castellitto, Giordana, Salvatores, Muccino), con la partecipazione di personalità come Anjelica Huston, Penelope Cruz, Dino De Laurentiis, Edoardo Ponti, Danny DeVito, Michael York.
Un programma, dunque, ricco e intenso, che farà «parlare italiano» la lunga estate di Los Angeles.
