La Svizzera celebra la Liberazione d’Italia


San Gallo – La commissione culturale del Comitato degli Italiani all’Estero (Comites) di San Gallo e del Principato del Liechtenstein, diretta da Carlo Ancora, ha invitato nei giorni scorsi le associazioni italiane presenti nella circoscrizione consolare, di fronte al Console Gian Paolo Ceprini, il Vice Console Paolo Barella e il preside delle scuole medie ed elementari Marino Preganzani. L’obiettivo è quello di programmare una grande festa commemorativa del sessantesimo anniversario della Liberazione d’Italia dal giogo delle forze straniere e dal fascismo.


La ricorrenza del 25 aprile costituisce una pietra miliare della giovane Repubblica Italiana nata dopo la liberazione del 1945 e «mantenere vivo lo spirito e le idealità di questo grande patrimonio di libertà e di responsabilità civica – spiega, dalla Svizzera, Michele Schiavone – è uno degli obiettivi di questo Comites». Con la proposta di organizzare una grande festa rivolta agli italiani residenti nella circoscrizione, si vogliono creare le condizioni per coinvolgere oltre un migliaio di persone, mettendole in condizione di partecipare ai dibattiti e alla parte ricreativa durante la quale sono previsti concerti, proiezioni di film e la premiazione di un concorso letterario.


Significativa è stata la presenza delle associazioni italiane della città di San Gallo, motivate dal fatto che la festa si svolgerà nel capoluogo il prossimo 30 aprile, rispettando tutti i canoni che hanno caratterizzato questa commemorazione nel passato, ovvero la Messa nella cattedrale, la sfilata del corteo delle associazioni attraverso le strade cittadine, la deposizione di una corona davanti al monumento al milite ignoto eretto all’entrata del Consolato. Nella riunione preparatoria sono stati assegnati «i compiti « tra tutti i rappresentanti delle associazioni che hanno risposto all’invito.


La commissione culturale ha espressamente manifestato interesse alla partecipazione di tutti i soggetti sociali, culturali, istituzionali e politici presenti nella circoscrizione e i presenti hanno deciso di coinvolgere anche gli studenti italiani, invitandoli a partecipare ad un concorso letterario a premi. I contributi redazionali saranno successivamente pubblicati in un libro che dovrebbe essere stampato all’inizio del prossimo anno scolastico.


Carlo Ancora ha ricordato che le associazioni non intervenute alla riunione, ma desiderose di partecipare alla realizzazione della festa, possono in ogni modo dare il proprio contributo aggregandosi ai vari gruppi che si sono distribuiti le responsabilità organizzative.