Lucarelli gol, toscani in zona Uefa


LIVORNO

-Tre punti pesantissimi grazie al gol di Cristiano Lucarelli allo scadere, che per il Livorno aprono scenari fin qui inimmaginabili e cacciano il Lecce talmente indietro in classifica da doversi sudare la salvezza fino alla fine. Diciamolo subito, i salentini non meritavano di perdere, anzi. La squadra di Zeman ha giocato meglio degli amaranto, ma ha pagato l’ unica ingenuita’ della partita, anche se il tecnico boemo se l’ e’ presa con l’ arbitro Tombolini per la punizione concessa a Lucarelli proprio allo scadere. Il Lecce infatti si e’ infuriato anche con il giocatore amaranto accusandolo di aver tirato una gomitata a Esposito, mentre il guardalinee ha segnalato al direttore di gara un fallo del difensore. Era il 48′ della ripresa. Praticamente un corner corto per i toscani: cross di Balleri e inzuccata vincente del bomber livornese, che sale a quota 16 nella classifica marcatori e stabilisce il record personale di marcature in carriera, mandando al tappeto la sua ex squadra con la quale aveva segnato 15 reti nella stagione 1999/2000. C’ e’ ancora il tempo per un’ altra emozione. Palla in area e Amelia va a terra urtato da Marianini, che segna a gioco fermo. Anche in questo caso, secondo Zeman, la punizione non c’ era ed e’ il giocatore del Lecce ad essere stato spinto sul portiere dei padroni di casa. Intanto pero’ Livorno sogna. A salvezza ormai acquisita, con nove punti di vantaggio sulla terz’ ultima e settimo posto in classifica. L’ obiettivo cambia e diventa la zona Uefa. Certo, gli amaranto visti ieri avrebbero poche chances. Abulici e spesso in difficolta’, hanno trovato il gol grazie al solito Lucarelli, l’ unico, insieme a Grauso e al portiere Amelia, ad aver giocato discretamente. In casa amaranto si sperava in una salvezza anticipata nella stagione del ritorno in serie A, ma nessuno pronosticava un finale di campionato cosi’, dove la corsa vera si fa per l’ Europa e non per evitare la retrocessione. Il Lecce, invece, dopo aver veleggiato a lungo nella parte medio-alta della classifica, sprofonda nella zona ”calda” e, per la prima volta dall’ inizio del torneo, deve guardare le squadre che la seguono. Gli ospiti devono recriminare sulle occasione sciupate, soprattutto nel primo tempo quando avrebbero meritato di chiudere in vantaggio: Amelia e’ stato decisivo almeno due volte su Vucinic, mentre in apertura un eccesso di altruismo dell’ attaccante serbo ha consentito a Galante di salvare quasi sulla riga di porta. Nella ripresa, il Livorno esce dal sottopassaggio piu’ aggressivo e il Lecce e’ costretto a difendersi, ma e’ ancora la squadra ospite a rendersi pericolosa al 15′ quando Konan, in chiara posizione di fuorigioco, mette in rete dopo una corta respinta di Amelia su tiro da lontano di Della Bona. Poi la fatica e le tre partite in una settimana si fanno sentire per tutti i giocatori.


LIVORNO-LECCE 1-0



Livorno (3-5-2): Amelia 6.5, Grandoni 6, A. Lucarelli 6, Galante 6.5, Pfertzel 5.5 (35′ st Balleri), Vigiani 5 (18′ st Licka), Grauso 6.5, Vidigal 5, Doga 6, Protti 5.5 (29′ st Paulinho), C. Lucarelli 6.5 (22 Mareggini, 79 Melara, 16 Giallombardo, 23 Colombo). All: Donadoni 5.


Lecce (4-3-3): Sicignano 6, Cassetti 6.5, Paci 6.5, Camisa 6.5, Rullo 6 (31′ st Esposito sv), Giacomazzi 6, Della Bona 6, Eremenko 6 (35′ st Marianini sv), Vucinic 6.5, Konan 6 (46′ st De Almeida sv), Pinardi 6 (27 Anania, 4 Diarra, Kouyo, De Almeida, 14 Mattioli). All. Zeman 6.5.



Arbitro: Tombolini di Ancona 6.5.


Rete: nel st 48′ C.Lucarelli


Angoli: 8-4 per il Lecce. Recupero: 1′ Ammoniti: Vucinic e Vidigal per comportamento non regolamentare e fallo di mano, Eremenko, Rullo, Giacomazzi, Galante e Camisa per gioco falloso. Spettatori: 15 mila.


IL GOL 48′ st – A tempo scaduto Cristiano Lucarelli conquista un calcio di punizione che e’ un corner corto. Cross di Balleri e colpo di testa vincente proprio dell’ attaccante livornese.