Da Caracas a Roma con un carico di droga

ROMA.- Nel doppiofondo della valigia aveva nascosti 3 chilogrammi di cocaina importata dal Venezuela. Una spagnola, appena giunta a Fiumicino con un volo proveniente da Caracas, è stata arrestata dai finanzieri della squadra antidroga dello scalo romano che l’hanno fermata per un controllo mentre al terminal dell’aeroporto stava per salire sul treno diretto a Roma, ed hanno trovato la droga nel doppiofondo della valigia. La donna, S.L.M.C., di 40 anni, ostentando sicurezza, hanno riferito i finanzieri, e senza tradire alcuna esitazione, aveva detto ai militari che l’avevano fermata di essere venuta in Italia alla ricerca di un lavoro. E’ stata quindi arrestata per traffico internazionale di stupefacenti. Secondo i primi accertamenti, dalla droga, risultata «eccezionalmente pura», sarebbero stati ricavati 15 chili di cocaina «da strada», per un valore di mercato pari a 2 milioni di euro. Gli elementi raccolti hanno quindi consentito di individuare e arrestare successivamente nel quartiere romano Tuscolano un giovane venezolano, P.N.R.D., ritenuto, secondo gli inquirenti, coinvolto nel traffico di droga. Da maggio dello scorso anno, l’azione di contrasto del Comando Gruppo Guardia di Finanza di Fiumicino ha portato alla denuncia all’Autoritá Giudiziaria di 810 responsabili di violazioni alla normativa sugli stupefacenti, di cui 105 in stato di arresto per traffico internazionale, ed al sequestro di 310 chili di droga. Intanto si é saputo che alle prime luci dell’alba di ieri i Carabinieri di Ostia (Roma) hanno arrestato 5 cittadini colombiani, 2 italiani e 1 francese appartenenti ad una organizzazione di narcotrafficanti internazionali che operano sull’asse Venezuela-Spagna Olanda- Italia. La droga (principalmente cocaina) veniva importata in Italia nascosto in doppifondi ricavati all’interno di serbatoi di carburante di autovetture o in valigie. L’operazione di ieri, convenzionalmente denominata ‘crocevia’, costituisce l’epilogo di una piú vasta attivitá d’indagine che in un solo anno ha consentito ai carabinieri di Ostia di trarre in arresto 14 persone, recuperare 22 kg di cocaina e la somma di 120.000 euro in contanti. Altre 8 persone sono state arrestate a Venezia (6 albanesi, una romena e un cileno) per associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di cocaina dall’Olanda ed al successivo smercio in Italia. Gli arrestati sono ritenuti responsabili di vari episodi di importazione e spaccio di cocaina commessi tra il dicembre 2003 e l’aprile 2004. Gli investigatori della squadra mobile della questura di Venezia hanno anche eseguito 21 decreti di perquisizione in varie province del Veneto.