Emergenza clandestini sbarchi in serie a Lampedusa

LAMPEDUSA.- Sette sbarchi nel giro di 12 ore; circa mille clandestini ospiti di un Centro di accoglienza che ha una capienza massima di 190 persone; gli uomini della Capitaneria di Porto, della Guardia di Finanza e dei Carabinieri che da due giorni sono impegnati senza sosta nelle operazioni di soccorso sottoponendosi a turni massacranti.
Lampedusa rischia il collasso: con l’arrivo del bel tempo si é scatenato nuovamente l’assalto degli immigrati alle coste siciliane e le carrette del mare hanno ripreso a solcare il Canale di Sicilia con il loro carico di disperati.
Sull’isola la notte scorsa sono giunti complessivamente 565 immigrati, soccorsi dalle motovedette della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza dopo una serie di avvistamenti a ripetizione. Gli ultimi due barconi sono stati intercettati da un Guarda Coste della Capitaneria, che prima ha raccolto 31 clandestini e poi, mentre giá stava facendo rientro a Lampedusa, é stato dirottato per prenderne a bordo un’altra cinquantina.
Intanto il Centro di accoglienza é ormai in piena emergenza: il personale dell’associazione La Misericordia, che gestisce la struttura, non riesce piú a fronteggiare i ripetuti arrivi. Complessivamente sono circa mille gli immigrati, in camerate che non sono attrezzate per contenere un numero cosí elevato di persone.
Il sindaco di Lampedusa, Bruno Siragusa, pur ammettendo lo stato di stress e di disagio, all’interno del Centro e tra le forze dell’ordine, tende tuttavia a ridimensionare i risvolti del fenomeno sulla popolazione e, soprattutto, sul turismo.
– Non vorrei – dice il sindaco – che si creasse un allarmismo ingiustificato. La situazione é sotto controllo. Piú che di sbarchi, parlerei di interventi di soccorso, operazioni umanitarie che a Lampedusa siamo ormai abituati ad affrontare.
Intanto altri sbarchi sono avvenutiieri mattina sulle coste agrigentine, lungo il litorale tra Marina di Palma e Licata. Polizia e Carabinieri sono riusciti fino ad ora a intercettare una settantina di immigrati, ma il numero complessivo sarebbe di gran lunga piú elevato.
Un altro barcone con 19 clandestini diretto verso le coste siciliane, ma che aveva sbagliato rotta, é stato infine bloccato a poche miglia da Malta da una motovedetta locale. Gli extracomunitari – palestinesi, egiziani e indiani – hanno dichiarato di essere partiti da un porto libico.