Phoenix (Arizona) – L’allenatore dei Phoenix Suns, Mike D’Antoni, ha ricevuto il Red Auerbach Trophy come NBA (National Basket Association) Coach of the Year per la stagione 2004-2005. Il tecnico italo-americano ha ricevuto un totale di 326 voti dall’apposita giuria composta da giornalisti sportivi degli Stati Uniti e del Canada. Il sistema di assegnazione del punteggio prevedeva l’attribuzione di 5 punti per ogni voto come prima scelta, 3 punti per ogni voto come seconda scelta ed un punto per ogni segnalazione come terza opzione. Alle spalle di D’Antoni si è posizionato il coach degli Indiana Pacers Rick Carlisle con 241 punti, mentre sul terzo gradino del podio di migliore allenatore del Basket professionistico statunitense è salito Nate McMillan, tecnico dei Seattle Supersonic, che ha raccolto 234 preferenze.
D’Antoni, il secondo allenatore nella storia dei Phoenix Suns ad ottenere il prestigioso riconoscimento (il primo era stato Cotton Fitzsimmons, nella stagione 1988-89) ha ricevuto le congratulazioni ufficiali di Jerry Colangelo, neo Direttore Generale dell’NBA e presidente del Club dell’Arizona:
– La sua personalità ed il suo carattere – ha infatti dichiarato Colangelo – sembrano portare gioia ovunque. D’Antoni sembra essere amato da tutti ed i risultati ne sono una conferma.
Anche Steve Nash, il playmaker canadese in forza ai Suns, eletto miglior giocatore dell’anno, ha lodato pubblicamente D’Antoni come una persona straordinaria.
– Sono molto onorato non ci sono dubbi – ha commentato da par suo il tecnico di Phoenix –; devo ringraziare Bryan Colangelo che mi ha dato fiducia e che ha creato un gruppo eccezionale. I giocatori poi hanno fatto il resto. Io ho solo cercato di farli rendere al meglio, ma i veri protagonisti di questo stupendo campionato sono loro.
Da quando D’Antoni ha assunto la carica di capo allenatore dei Phoneix Suns, nel dicembre del 2003, la formazione da lui guidata ha conosciuto progressi constanti.
Nel corso dell’attuale stagione regolare, che i Suns hanno concluso in testa alla classifica di conference, l’attacco esplosivo del quintetto di D’Antoni ha fatto registrare una media record di 110.4 punti a partita vincendo 62 delle 82 partite disputate (con un incremento di 33 vittorie rispetto alla precedente stagione conclusa con 29 vittorie e 53 sconfitte); in precedenza solo i Boston Celtics, nella stagione 1979-80 erano riusciti nell’impresa di vincere sessanta incontri dopo averne perduti oltre cinquanta l’anno precedente. Per la prima volta eletto miglior allenatore d’America, D’Antoni, aveva già ottenuto per ben due volte l’equivalente riconoscimento italiano durante la sua esperienza di tecnico della Pallacanestro Milano.
