Lacune informative? Gli scienziati scioperano!


ROMA.- Dieci tra ricercatori e scienziati inizieranno uno sciopero della fame contro la mancata informazione sui prossimi referendum del 12 e 13 giugno. I professori in una lettera aperta al presidente della Repubblica, al premier, ai presidenti di Camera e Senato, di Mediaset, delle commissioni di Vigilanza Rai e dell’Authority e al direttore generale Rai chiedono che intervengano per “restituire ai cittadini italiani l’esercizio del diritto politico”. “Esprimo solidarietà, vicinanza, e riconoscenza per tanta passione civile e tensione morale”. Lo afferma Barbara Pollastrini, coordinatrice Donne della Segreteria nazionale Ds e del comitato referendario per il ‘Sì’.


“E’ grave e umiliante – prosegue – che in Italia studiosi e ricercatori per ottenere ciò che dovrebbe essere normale, cioè una legge saggia e un’informazione corretta e pluralista, siano costretti a ricorrere a scelte estreme come lo sciopero della fame”. Anche i Radicali di Pannella si associano all’iniziativa.