Nuovi progetti per l’Associazione Trentina in Venezuela


Con lo scopo di riprendere il funzionamento dell’Associazione Trentina in Venezuela, interrotto dall’anno 99’per motivi interni ed economici, si é tenunto lo scorso 21 maggio nel ristorante Rancho Alpino situato nella accogliente Colonia Tovar, un incontro tra corregionali trentini. Organizzato dalla giovane Gabriela Pedrotti, l’evento ha riunitotutte le famiglie di origine trentina residenti nelle diverse localitá del Venezuela: Caracas, Valencia, Maracay, Barquisimeto e Margarita.


L’obiettivo principale dell’incontro era riuninire almeno trenta famiglie per richiedere la legalizzazione del circolo trentino venezolano nell’Associazione Trentini del Mondo.


Una bella giornata che ha avuto ottimi risultati, considerato che, oltre ad essere un occasione per condividere un pranzo tra vecchi amici in una piacevole localitá turistica, é riuscita a raggiungere l’obiettivo prefissato, cosí circa trentuno famiglie hanno riempito la scheda della Dichiarazione della Qualifica di Emigrato Trentino all’Estero.


I dati personali di tutti gli integranti, inseriti in ogni scheda, seviranno a realizzare un censimento che sará consegnato a Rino Zandonai, Presidente dell’Associazione Trentini del Mondo e, dopo aver ottenuto una risposta dalle autoritá italiane, si potrá presentare un progetto di ristrutturazione dell’Associazione.


Tra gli invitati, il signor Mario Minestrina, fondatore nell’ anno 77’ dell’Associazione Trentina in Venezuela e l’ultimo Presidente. «Questa iniziativa é molto importante perché, anche se il Circolo Trentino del Venezuela é abbastanza ridotto, contribuisce a diffondere i valori culturari dei nostri corregionali e, soprattutto, tra le nuove generazioni».


Dunque, una ammirevole iniziativa che apre nuove porte per la partecipazione della colletivitá trentina in Venezuela e un’ occasione concreta di mantenere vivi i legami con la terra d’origine.