Referendum: vince l’astensione


ROMA.- I referendum sulla procreazione assistita in Italia non hanno raggiunto il quorum necessario per essere validi: la percentuale dei votanti è stata del 25,9 per cento. Ancora una volta gli italiani all’estero hanno mostrato il loro attaccamento all’Italia, votando per i quattro referendum sulla procreazione assistita in numero maggiore rispetto agli italiani in Patria.


Almeno stando ai dati sinora disponibili all’estero ha votato il 20,8 per cento degli aventi diritto, mentre, in Italia, l’affluenza è stata del 25,9. I sì tra il 75 e l’88%.


Dall’estero, ha comunicato il Viminale, i dati sinora acquisiti da 202 sedi consolari su 203 – manca ancora el Salvador, dove però gli italiani residenti sono pochi – risultano complessivamente pervenute agli stessi consolati 547.666 buste chiuse contenenti schede referendarie, pari al 20,28 per cento dei plichi elettorali inviati. Il 4 per cento in meno rispetto all’unico precedente, il referendum sull’articolo 18, per cui votò nell’aprile 2003 il 24 per cento degli aventi diritto.