L’Avana– Il produttore italo-americano Bob Debrino ha presentato nei giorni scorsi la realizzazione di un suo sogno: un film su Simon Bolivar (1783-1830), il liberatore dell’America Latina. Dopo circa 5 anni di studio e ricerca sul mitico personaggi – di cui si perdono nella storia le origini italiane – e le riprese in Venezuela, il documentario “Simón Bolívar, camino a la gloria” è stato illustrato al pubblico durante il IV Congreso Cultura y Desarrollo a Cuba. In 50 minuti, Debrino racconta la vita e lotta del Libertador: l’obiettivo è quello di contribuire alla diffusione della conoscenza di questa figura. Secondo quanto dichiarato dallo stesso produttore di origini italiane, non è stato facile realizzare il sogno: glielo avrebbero consentito in particolare l’appoggio del Governo venezolano mentre dagli Stati Uniti lo avevano scoraggiato. Debrino riporta alla luce alcuni fatti sconosciuti riguardo a Bolivar, che però la gente del posto custodisce nella propria memoria, tramandandoli di padre in figlio, in particolare nei villaggi in cui il Libertador combatté le sue battaglie più cruente contro i colonialisti. Il documentario è stato dedicato a Sal Pacino, padre dell’attor Al Pacino, che ha lavorato al film, ma morì subito dopo la fine delle riprese e non ne ha visto la fine. Debrino, già autore di film per Hollywood, ha dichiarato al L’Avana di coltivare questo sogno sin da piccolo, quando nella scuola primaria aveva sentito dai suoi docenti una definizione di Bolivar quale una specie de George Washington del Sud America. Ora il produttore spera che gli statunitensi che hanno boicottato l’idea da subito, si ricredano davanti al lavoro fatto e si possa portare il documentario negli States.
