Finlandia convoca l’Ambasciatore italiano


ROMA.- Può una battuta di spirito far rischiare un incidente diplomatico? Sembra di sì. L’altro giorno, un Berlusconi raggiante ha scherzato sugli ostacoli che si sono dovuti superare per convincere l’Europa ad aggiudicare all’Italia l’Agenzia per la sicurezza alimentare, e tutto deve aver immaginato, quando le sue battute sono state accolte dalle risate, tranne che stava per dar vita ad un caso diplomatico del tutto atipico.


Già, perchè a Helsinki non sembrano aver gradito lo scherzo del presidente del Consiglio italiano, che ha detto di aver rispolverato le arti di playboy per corteggiare la signora Tarja Halonen, Presidente della Finlandia (paese concorrente dell’Italia per ospitare l’Agenzia europea), riuscendo anche grazie a questo a far vincere Parma.


Il ministro degli Esteri finlandese ha convocato l’Ambasciatore italiano ad Helsinki per esprimere “lo stupore del governo finlandese’’ per le affermazioni di Berlusconi a Parma sulla Presidente del paese scandinavo. Un incidente diplomatico in piena regola?


– Ma siamo seri – ha risposto secco Berlusconi. E per Paolo Bonaiuti, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e portavoce del Premier, non c’è la materia per un fatto del genere.


– Quella del Premier italiano – ha minimizzato – è stata solo una battuta, un sorriso, una carineria, un modo di manifestare simpatia in un’occasione e in un ambito festosi. Per cui, non può certo essere lo spunto per un caso diplomatico.


E non deve essere stata molto diversa la risposta al ministro degli Esteri finlandese dell’ambasciatore italiano, probabilmente con l’aggiunta del rincrescimento per il fraintendimento.


L’ennesima gaffe di Berlusconi, hanno esclamato all’unisono le opposizioni. E se la diessina Anna Finocchiaro ha preferito mettere in dubbio l’efficacia della galanteria berlusconiana (“ma ci facci il piacere!’’) e la socialista Pia Locatelli ci ha aggiunto un pizzico di cattiveria indicandolo come “un attempato signore’’, oggi sono scesi in campo i maschi dell’opposizione, con una polemica più pesante.


Di Pietro ha dato a Berlusconi del Premier “da osteria’’, per Paolo Cento “l’Italia non merita proprio di essere rappresentata’’ da un Premier “aspirante playboy’’, e per il Dl Renzo Lusetti il Premier ha trasformato un successo in un autogol. Ed un altro esponente della Margherita, il senatore Roberto Manzione, ha chiesto che il ministro degli Esteri italiano Fini venga in Parlamento a riferire.


Immediata la reazione dei parlamentari di Forza Italia. Isabella Bertolini ha accusato l’Unione di “speculare su tutto’’ anche su una battuta “scherzosa e simpatica’’. Giorgio Lainati ha accusato Lusetti di essersi abbandonato ad una “autentica bassezza’’. E Piero Testoni ha ritorto a Lusetti la sua accusa:


– L’autogol è una specialità della sinistra, che ne parla con assoluta competenza.


Insomma, quello del Premier, a detta dei parlamentari di Forza Italia è stato solo uno schero; ma uno scherzo che però il governo finlandese sembra non aver gradito.