“Nessuna manovra aggiuntiva nel 2005”


ROMA.- “Niente manovra aggiuntiva nel 2005, e due finanziarie serie nel 2006 e 2007’’. E’ questo il programma ribadito dal ministro dell’Economia, Domenico Siniscalco, che ritiene “plausibile che avremo tempo fino al 2007 per rientrare rispetto al deficit’’.


– Ma è presto per dirlo – ha aggiunto a proposito del rientro del deficit – siamo ancora in negoziato con l’Ue. Il Dpef sarà pronto il 4 luglio, dico per dire, sarà discusso dal 4 in avanti, in modo da essere in linea con il dibattito in sede Ue.


Oggi la crescita potenziale del nostro Paese è dell’1,5 per cento. Lo ha detto il ministro dell’Economia, Domenico Siniscalco, spiegando che “il nodo della crescita è arrivato definitivamente al pettine’’.


– La crescita potenziale del nostro Paese – ha spiegato durante un’audizione al Senato – era del 4 per cento nel 1970, del 3 per cento nel 1980, del 2,5 per cento nel 1990, dell’1,5 per cento a metà dei ’90, dell’1,5 per cento oggi. Lo sforzo del prossimo Dpef e della Finanziaria sarà prendere misure che servano alla crescita. Mirare alla crescita eèil primo problema.ha aggiunto il ministro.


Il ministro ha poi soggiunto:


Rinforzeremo il premio per la fusione delle piccole e medie imprese aumentando il target dimensionale delle imprese che ne possono usufruire. Per la riforma del risparmio penso che dovremo arrivare presto ad un’accelerazione.