La Lega: prelievo forzoso di saliva ai sospetti terroristi

ROMA – Istituzione di una procura nazionale antimafia antiterrorismo (Pnaa) e di una polizia antiterrorismo autonoma che agisca per conto della superprocura. E ancora: espulsione automatica del sospetto terrorista islamico, per il quale si può procedere a un prelievo forzoso di capelli e saliva così da determinarne il Dna. Sono alcune delle misure elaborate nel vertice politico della Lega Nord, proposte che il ministro della Giustizia Roberto Castelli si è incaricato di illustrare agli alleati della Casa delle libertà per definire un “pacchetto antiterrorismo” da approvare d’urgenza. Tra le proposte leghiste non figura la sospensione del Trattato di Schengen, tema sul quale il confronto viene rimandato al prossimo consiglio dei ministri.


A margine delle polemiche sulla sicurezza che vedono la Lega caratterizzarsi per le sue posizioni estreme, si segnala quanto riportato ieri dal Corriere della Sera. La tv del Carroccio, Telepadania, nei giorni scorsi mandò in onda un servizio che mostrava extracomunitari in festa nella piazza di una città italiana per le bombe di Londra. Ebbene, come puntualmente ricostruito dal Corsera, quello “scoop” è un falso. L’associazione Articolo 21, liberi cittadini a tutela della libertà di stampa, ha “denunciato con forza” un episodio “che non può essere definito che vergognoso”, le cui falsità “sono state strumentalmente utilizzate da ben due ministri, Castelli e Calderoli”, per sostenere le posizioni leghiste.