ROMA – Una nave da carico italiana è stata attaccata ieri mattina, poco dopo le 10.30, al largo della Somalia, da pirati che hanno aperto il fuoco contro l’unità, il cargo Jolly Marrone della società genovese Messina. Non ci sono stati feriti. Il fatto è stato immediatamente segnalato a Roma al Comando generale delle capitanerie di porto, che è rimasto in contatto con la nave attaccata fino a quando questa non ha distanziato gli assalitori.
I pirati hanno attaccato poco dopo le 10.30, a 110 miglia a largo delle coste somale. Secondo quanto è stato possibile apprendere, la nave, un tanker di 30 mila tonnellate di stazza, è stata avvicinata da due piccole imbarcazioni a motore a bordo delle quali vi erano, in tutto, una decina di persone armate di fucili e, sembra, almeno un bazooka. Gli assalitori avrebbero quindi aperto il fuoco senza alcun preavviso. Accortosi dell’assalto dei pirati, il comandante della Jolly Marrone ha ordinato alla sala macchine di dare massima potenza e ha poi eseguito una serie di manovre evasive che, alla fine, hanno portato la nave in una zona sicura. Dopo questa brutta avventura, la Jolly Marrone ha fatto rotta su Gibuti, dove dovrebbe arrivare entro oggi.
Non è affatto infrequente che navi in transito davanti alle coste della Somalia vengano prese di mira da pirati che partono da quelle coste. Chiunque navighi in quelle zone segue l’accortezza di tenersi molto al largo, ma non sempre questa precauzione è sufficiente per evitare brutti incontri.
