L’Italia rischia azioni legali


BRUXELLES.- L’Unione Europea sta per intraprendere un’azione legale contro l’Italia per 17 infrazioni delle normative ambientali, dalla gestione dei rifiuti alla qualità dell’aria.


– Trovo spiacevole il fatto che malgrado ripetuti avvertimenti, l’Italia continui a non seguire pienamente la legislazione Ue in materia ambientale su temi cruciali che coinvolgono direttamente la salute, il benessere ed i diritti dei cittadini – ha detto in una dichiarazione il Commissario per l’Ambiente Stavros Dimas – Esorto le autorità italiane ad accrescere il loro sforzo complessivo per migliorare i loro rapporti di implementazione.


La Commissione Ue ha detto che sta per portare l’Italia davanti alla Corte di giustizia europea su alcuni temi e che sta inviando lettere di avvertimento riguardo ad altri. La Commissione chiede all’Italia di ripulire tre discariche illegali di rifiuti pericolosi, in linea con una precedente sentenza della corte.


Ha anche inviato un ammonimento finale, ultimo passo nella procedura legale prima di andare di fronte alla Corte, per il fatto che l’Italia non ha misurato il particolato atmosferico come parte dell’inquinamento atmosferico a Civitavecchia.


Inoltre la Commissione ha mandato un ultimo avviso all’Italia per il fatto di consentire regolarmente di svolgere rally automobilistici in aree naturali protette.