Specializzarsi nell’insegnamento della lingua italiana all’estero


Caracas.

Con lo scopo di promuovere lo sviluppo dell’insegnamento della lingua italiana all’estero, il consiglio regionale della Basilicata ha annunciato l’attivazione di un corso di formazione dal titolo «Didattica dell’italiano come lingua seconda (L2)». Il corso, destinato a quaranta laureati di cui almeno dieci dovranno essere figli o discendenti di lucani emigranti all’estero, si svolgerà presso l’Universitá degli studi della Basilicata; avrà inizio il prossimo 12 settembre e avrà una durata di tre mesi.


Per essere ammessi al corso di formazione occorrerà superare un concorso preliminare. I candidati ammessi, figli o discendenti di lucani emigrati all’estero, riceveranno una borsa di studio pari a 3.000 euro, oltre al rimborso del viaggio di andata e ritorno dal paese di residenza (purché non superi i 1.500 euro; il costo del biglietto può essere anticipato dall’università); saranno inoltre esentati dal pagamento della quota d’iscrizione.


Il corso è riservato a laureati presso Universitá straniere attualmente disoccupati, che abbiano frequentato con profitto discipline umanistiche con indirizzo italianistico o discipline che contengano almeno un esame nell’area d’italiano, e che non abbiano percepito idennità da altre attività formative provenienti dal Fondo sociale europeo (FSE). È previsto un limite di età non superiore ai quarantacinque anni.


Gli aspiranti dovranno inviare la seguente documentazione: curriculum vitae dove siano specificati studi e attivitá professionali svolti, copia di un valido documento d’identità e dichiarazione ufficiale, vistata dal Consolato, di essere figlio o discendente di lucani residenti all’estero.


Le domande di ammissione dovranno essere consegnate all’Area Alta Formazione dell’università, all’indirizzo: Via della Tecnica, 3- 85100 Potenza; o spedite via fax, al numero 0971/601986. La scadenza per presentare domanda d’iscrizione ai corsi è il prossimo 3 agosto.


Si ricorda che è richiesta la presenza ad almeno il 75% delle ore di ogni corso, stage inclusi. Il corso comprende una prima fase di 340 ore, che si svolgerá in aula e nei laboratori di didattica dell’italiano. La seconda parte consisterà in visite di studio alle città d’arte con incontri presso altre università ed enti di cultura pubblici e privati.


Una volta concluso il corso, i partecipanti otterranno il riconoscimento professionale di personale specializzato come operatore nelle scuole italiane all’estero, collaboratore linguistico d’italiano in università straniere e docente d’italiano L2 in scuole pubbliche o private e in strutture preposte all’integrazione di immigrati in Italia.


La selezione dei quaranta candidati classificati sarà pubblicata sul sito web www.altaformazioneusb.it , dove gli interssati potranno anche trovare ulteriori informazioni.