CARACAS.- Napoli e la sua musica romantica e ammaliatrice. Appartenenza di un popolo indomito la cui fantasia ha cavalcato i secoli spandendosi incontrastata in ogni angolo di questo nostro complesso pianeta. Napoli, in fondo, é la sintesi di quanto piú affascinante é racchiuso nell’autentica anima italiana. E, fare un omaggio alla canzone napoletana, rappresenta sempre un magnifico appuntamento con il brio, la poesia, la scanzonata fantastica voglia di vivere, come é accaduto lo scorso sabato 16 luglio nel nostro accogliente Salone Italia: una serata organizzata dalla Commissione di Musica del C.I.V., una serata che ha contato con un foltissimo pubblico appassionato del contagiante carattere partenopeo. A presentare lo spettacolo, Dionisia Cusati. Dopo il saluto di benvenuto rivolto ai presenti dal Presidente del Centro Italiano Venezolano, Angelo Bianchini, si sono susseguiti al microfono acclamati interpreti come: Andrés Perillo, Giovanni Ferriello, Angelo Guarracino Jr., Giuseppe Bavaro, Alessandra Passalacqua, Margarita Pucillo., Antonio La Barbera, Mariella Spaccavento, Ciro Mazzei, Maresa Capello, Emilia Siniscalchi, Pietro Luongo, Giovanni Del Nero, Rafael Lemus, accompagnati al pianoforte dal prof. Roberto Ruscitti. Lo spettacolo, che ha contato con la partecipazione speciale di Angelo Guarracino, Gennaro Stornaiuolo e Roberto Marinaro, si é avvalso della scenografia della nostra cara Marcella Mosca. Sceltissimo il repertorio: da « Malafemmina», immortale successo di Antonio De Curtis a «Scapricciatiello», «O’ Surdato Innamurato» e la famosissima «Tazza é Café», «Fenesta Vascia», «O´ Zappatore» etc… Una serata davvero felicissima, come sa propiziarci la nostra eccellente Commissione di Musica.
