Dopo il ferragosto l’udienza per l’estradizione


ROMA.- L’udienza sull’estradizione di Hamdi Issac, l’etiope sospettato dei falliti attentati del 21 luglio a Londra e detenuto in Italia, è stata fissata dalla Corte d’appello di Roma per il 17 agosto.


Sono giunti al tribunale gli ultimi documenti su cui la Gran Bretagna fonda la sua richiesta di estradizione: l’ordine di cattura, i dati identificativi del sospetto e le carte contenenti i fatti contestati, la pena prevista dell’ergastolo e gli elementi a sostegno dell’accusa.


L’ambasciata britannica ha detto che la procedura di estradizione per l’etiope potrebbe essere completata entro dicembre, e che una prima decisione potrebbe giungere entro il 28 settembre.


Contro la decisione sull’estradizione Issac ha la facoltà di appellarsi entro 10 giorni dalla sentenza alla Corte di Cassazione, che dovrebbe decidere in altri 10 giorni dal momento in cui ha ricevuto il fascicolo.


Issac, conosciuto anche come Osman Hussein, è stato catturato a Roma la scorsa settimana in base a un mandato di cattura europeo emesso dalle autorità di Londra. Ha detto ai magistrati di aver preso parte agli attentati del 21 luglio, ma di opporsi all’estradizione.