Cento: “Meglio la Tobin Tax”


Roma – “Piuttosto che discutere di codici etici, l’Unione faccia propria la proposta della Tobin Tax perché la tassazione delle rendite è uno dei più importanti nodi della questione morale nel rapporto tra politica e economia”. Paolo Cento, coordinatore politico dei Verdi, interviene sul dibattito aperto nel centro sinistra dopo il caso Antonveneta e Unipol, sostendo che “i codici etici non sono sufficienti a ristabilire il corretto rapporto tra politica e finanza: non servono polemiche nel centro sinistra né moralismi nei confronti dei DS ma, al contrario, occorrono scelte coraggiose e concrete per rompere la subalternità del sistema politico”.


Per questo i Verdi propongono “di introdurre nel nostro Paese e nell’intera Europa nell’ambito di una riforma del sistema fiscale la tassazione delle rendite, con l’obiettivo di colpire le speculazioni che sono improduttive per il paese perché aumentano solo la ricchezza di pochi”.


– L’Unione – conclude Cento – non perda tempo ad inventare codici: scriva nel proprio programma a chiare lettere che introdurrà una tassa aggiuntiva sulle transazioni finanziarie e speculative. Sarà quello il punto di avvio della svolta nel rapporto tra politica ed economia.