CARACAS – Un aereo della compagnia privata colombiana Western Caribbean Airways (Wca), un Md-82 proveniente da Panama e diretto nell’isola francese della Martinica, con a bordo 152 turisti, per lo piu’ pensionati che ritornavano in patria dopo una settimana di vacanze, e otto uomini dell’equipaggio, si e’ schiantato all’alba di oggi nella regione nordest del Venezuela, provocando la morte istantanea di tutti. L’incidente e’ avvenuto attorno alle 3,30 locali (le 9,30 in in Italia). Poco prima, il pilota si era comunicato con l’aeroporto di venezuelano di Maracaibo chiedendo l’autorizzazione per effettuare un atterraggio di emergenza, per problemi ad un motore. ”Successivamente – ha reso noto il ministro degli interni venezuelano, Jesse Chacon – ha preso nuovamente contatto con le autorita’ dell’aeroporto, informando che era in avaria anche il secondo motore”. ”Da quel momento – ha aggiunto il ministro – l’aereo ha continuato a perdere quota, almeno 2.000 metri al minuto, fino a schiantarsi in una fattoria per l’allevamento del bestiame nella sierra di Perejia, a ridosso della frontiera con la Colombia”. Alla prime luci dell’alba, a bordo di elicotteri della Forza Aerea venezuelano e sotto una pioggia battente, sono giunti sul posto i responsabili della protezione civile, constatando che l’aereo si era spezzato in tre tronconi e che i cadaveri delle 161 vittime, i passeggeri, tra i quali un bambino, tutti di nazionalita’ francesi ed i membri dell’equipaggio di nazionalita’ colombiana, erano sparsi in una superficie di oltre tre ettari. ”Abbiamo visto precipitare una palla di fuoco e poi che la pioggia ha spento le fiamme che scaturivano dai resti del velivolo”, hanno raccontato dei testimoni ai soccorritori. Oltre ad impegnarsi nella mesta opera di raggruppare i cadaveri, gli uomini della protezione civile venezuelana hanno gia’ recuperato una delle due scatole nere del velivolo. In attesa di constatare le cause che hanno provocato l’inusuale avaria ad entrambi i motori, sono gia’ scattate le polemiche poiche’ l’aereo della Wca – una compagnia della citta’ colombiana di Medellin, con costi all’osso per poter praticare prezzi bassissimi e conquistare una fetta dell’appettibile mercato turistico dei Caraibi – che era stato noleggiato dalla catena alberghiera panamense Decameron Beach, aveva avuto problemi solo pochi mesi fa. Mentre gia’ in gennaio le autorita’ colombiane avevano appunto appioppato una salata multa alla compagnia per violazione a molte norme di volo, lo scorso 1 luglio, insieme alla stessa Boeing, hanno bloccato l’MD82 per una completa revisione, autorizzando poi la ripresa del servizio una settimana dopo. Da rilevare in proposito che a Parigi, dove l’incidente ha provocato una grande commozione, espressa personalmente dallo stesso presidente Jacques Chirac, il ministro dei trasporti Dominique Perben ha assicurato che le autorita’ francesi dell’isola Martinica avevano controllato lo stesso velivolo, a partire da maggio, per ben due volte concedendo la relativa autorizzazione per atterrare nell’aeroporto locale. (ANSA).
