«Governatore, vattene!»


La vicenda Bankitalia ha sollevato anche l’interesse del comico Beppe Grillo, che ha fatto pubblicare a sue spese su alcuni quotidiani italiani un annuncio dal titolo inequivocabile: «Fazio vattene!». «Dietro il paravento di un’anacronistica e sciovinista difesa dell’italianità delle banche – si legge, – Fazio ha reso ridicola e inaffidabile l’Italia agli occhi del mondo. Finché resterà in servizio un arbitro così, nessuno verrà più a investire in Italia». Nell’appello si spiega anche che la pagina pubblicata sui quotidiani è «un atto di democrazia diretta autofinanziato» con il quale si «chiede al governatore Fazio di andarsene a casa. Un uomo del genere non può e non deve ricoprire un incarico così cruciale». Grillo ricorda anche che tre banche da sole, Intesa, San Paolo Imi e Capitalia controllano la Banca d’Italia (che, lo ricordiamo, è una società per azioni): «Ma se loro controllano la Banca d’Italia, come fa – si chiede Grillo – la Banca d’Italia a controllarle?».