Commando anti-catastrofe


L’AVANA – Il governo cubano ha creato un corpo speciale di medici per il pronto intervento in situazioni di catastrofe naturale internazionale. L’iniziativa prende spunto dall’offerta che nei giorni scorsi il presidente cubano Fidel Castro ha avanzato al governo degli Stati Uniti, quella dell’invio di un contingente di 1.586 dottori e 36 tonnellate di medicinali per contribuire agli interventi di soccorso per affrontare le conseguenze dell’uragano Katrina. Nonostante il governo di Washinghton non abbia risposto a questa offerta di aiuto (al momento, la risposta giunta dalla diplomazia Usa è: stiamo valutando l’opportunità di far esercitare dottori privi delle abilitazioni di legge), all’Avana si è fatta strada l’idea di creare un gruppo sanitario permanente di 1.500 unità pronto all’intervento in qualunque parte del mondo. Il quotidiano Granma, organo ufficiale del partito comunista di Cuba, ha precisato che il nome del corpo sarà «Contingente internazionale di medici specializzati in situazioni di disastro e gravi epidemie» e sarà dedicato ad Henry Reeve, medico statunitense che lottò nel 19mo secolo per l’indipendenza dell’isola dalla Spagna. La sede del «Contingente Reeve» sarà presso la Scuola latinoamericana di medicina (Elma), appena fuori l’Avana.