L’orrore che supera l’immaginazione

ISLAMABAD – Le autorita’ pakistane prevedono che il bilancio dei morti per la forte scossa di terremoto che si è registrata  nelle regioni nordoccidentali del Paese possa superare le 30.000 unità nel solo Kashmir pakistano. Il presidente pakistano Pervez Musharraf ha lanciato un appello per chiedere l’aiuto della comunità internazionale per far fronte all’immensa tragedia.


– Chiediamo l’assistenza internazionale, abbiamo uomini a sufficienza ma ci occorre il sostegno finanziario in modo da poter affrontare in modo efficace la tragedia – ha detto Musharraf -. Abbiamo bisogno di grossi quantitativi di medicinali, tende e elicotteri da trasporto per raggiungere le persone isolate nelle zone remote.


L’Unione Europea ha immediatamente messo in moto le procedure per inviare aiuti.


– Speriamo tutti che le notizie non siano man mano peggiori…ma temiamo che il bilancio delle vittime possa crescere – ha detto il commissario europeo Louis Michel, annunciando un primo stanziamento di 3 milioni di euro


Il ministro degli Esteri Gianfranco Fini risponde  ha confermato la notizia di un italiano disperso nel terremoto in Pakistan.


– Si tratta – prosegue Fini – di un connazionale che vive, uso ancora il verbo al presente, in Pakistan da molti anni. La famiglia è stata informata.



Si è appreso che il connazionale di cui ancora non si hanno notizie, è un dipendente dell’ambasciata italiana a Islamabad   Si tratta di Alberto Bonanni. Ne ha dato notizia
la Farnesina stessa che conferma “non è stato rintracciato dopo il sisma”.


Proseguono intanto, con il costante coordinamento dell’Unità di Crisi ed attraverso la rappresentanze diplomatiche e consolari, i controlli e le verifiche concernenti i connazionali presenti nella vasta area interessata dal terremoto.

L’ ultimo bilancio delle vittime accertate in Pakistan riferisce di 19.400 morti, anche se, per ammissione dello stesso Ministro dell’ Interno, Sherpao (che ha detto che ”l’ orrore della situazione supera l’ immaginazione”), il numero reale – che cresce di ora in ora – alla fine potrebbe essere molto più alto. Tanto che un ministro del governo locale ha detto che in Kashmir il bilancio potrebbe attestarsi sui 30.000 morti. La drammaticità della situazione è confermata anche dall’ appello alla solidarietà internazionale lanciato dal presidente pachistano, Pervez Musharraf.