Valorizzando il porto di Trieste

 La Cavenit ha intrapreso una serie di iniziative per promuovere il porto di Trieste, e continuare anche in Venezuela l’operazione di valorizzazione che da tempo sta portando avanti la Camera binazionale di San Paolo.

Tania La Regina, responsabile per i progetti speciali, conferma la notizia: « Abbiamo giá effettuato una riunione con gli agenti doganali, cercando di capire quali vantaggi competitivi possa avere il porto. Certo, a vedere la cartina sembra poco interessante per l’America Latina, o il Venezuela, eppure l’interscambio commerciale è in aumento. Noi comunque ci siamo riuniti con le agenzie doganali, presto ci riuniremo con istituzioni e con chi possa essere interessato, per capire anche quali concrete possibilità di sviluppo ci siano «.


Fino ad ora l’interscambio maggiore Trieste lo ha avuto con il Brasile. Di 81.853 tonnellate di merce sbarcata dal Sud-America, ben 80.432 provengono dal paese carioca, mentre il Venezuela ne sbarca solo 262.


Il porto è collegato ad una regione, Friuli Venezia Giulia, che ha una ottima posizione sui mercati internazionali ed un numero rilevante di imprese specializzate nella produzione di beni industriali ( macchinari soprattutto) e beni di consumo duraturo ( come elettrodomestici).