Milanetto agguanta pari nel finale


BRESCIA- Sfuma solo a 2′ dalla fine il sogno del Piacenza di conquistare la quarta vittoria consecutiva: in vantaggio dal 20′ del primo tempo, la squadra di Iachini si fa raggiungere sul pareggio al 43′ della ripresa con il Brescia che rischia addirittura di vincere negli ultimi assalti finali.


Alla fine di una gara dalle emozioni centellinate, è comunque giusto il pareggio tra un Brescia che domina sterilmente e un Piacenza abile a sfruttare la prima occasione costruita. E’ davvero povera la cronaca dell’incontro.


Il primo tempo racconta di un Brescia che tiene in mano il pallino del gioco senza però riuscire a sviluppare idee buone. Resiste infatti ilil solido muro piacentino che, nonostante gli otto calci d’angolo battuti dalla squadra di Maran, non si scompone mai più di tanto.


La squadra di Iachini mette per la prima volta la testa fuori dalla metà campo al 20′. Ed è subito la volta buona perché, da un cross di Stamilla dal vertice dell’area destra, esce il colpo di testa vincente di Degano che ha la meglio su Turato. Nonostante lo svantaggio, il Brescia non riesce a cambiare ritmo e il Piacenza (privo anche di Padalino, Ganci e soprattutto Cacia) si difende con ordine e puntualità senza concedere il minimo sbocco ai prevedibile padroni di casa, che fanno leva sulle iniziative del solo Del Nero. Nella ripresa, parte con il piede premuto sull’acceleratore il Brescia, ma sui palloni che piovono in area mancano precisione e anche un pizzico di fortuna. Maran prova a cambiare le carte e, nel giro di una decina di minuti, inserisce Alberti, Cortellini e Salgado.


Ma i cambi non sortiscono gli effetti sperati e anzi il Piacenza ha altre buone occasioni che permettono agli emiliani di legittimare il risultato: prima Mannini salva in extremis su conclusione di Margiotta e poi un tiro dalla distanza di Moscardi termina di poco a lato. Nulla da segnalare fino al 43′ quando il Brescia perviene al pareggio nell’unico modo possibile, vale a dire su calcio di punizione: bomba di Milanetto ed Aldegani è immobile a guardare la sfera entrare.


Il Brescia prova a ribaltare del tutto la gara, Del Nero, Di Biagio e Alberti (con salvataggio di Moscati sulla linea) vanno vicinissimi al vantaggio, ma ormai è troppo tardi ed il pubblico di casa esterna tutto il suo malcontento per un punto che non serve alle ambizioni di classifica del Brescia.