Alitalia, sciopero il 29 novembre

ROMA – Torna l’incubo scioperi sul rilancio di Alitalia. I sindacati hanno varato un corposo pacchetto di 72 ore di protesta, con uno sciopero di hostess, steward e piloti di ben 24 ore che si terrà a breve, il 29 novembre. Dopo giorni di tentennamento e di incertezza sull’opportunità di far scoppiare la protesta proprio in concomitanza con l’operazione di ricapitalizzazione, l’unica che al momento può garantire il salvataggio della compagnia, le rappresentanze dei lavoratori hanno ieri sciolto la riserva e proclamato nuove agitazioni.


Il segnale è molto duro, viste anche le circostanze della mobilitazione: a scioperare non è più il Sult, il battagliero sindacato degli assistenti di volo, ma l’insieme delle organizzazioni firmatarie degli accordi con azienda e governo. Non solo, per sottolineare la gravità della situazione le sei organizzazioni sindacali, poste dalla commissione di garanzia di fronte alla necessità di scegliere quale finestra di sciopero utilizzare nei prossimi giorni, hanno deciso di scioperare il 29 novembre e non il 25, quando si terrà lo sciopero generale (quattro ore di stop di tutte le categorie lavorative, pubbliche e private). Una decisione, questa, presa prima dell’annuncio della precettazione di tutti lavoratori del trasporto aereo che il ministro Lunardi ha ordinato per il 25 novembre.


Allo sciopero non aderiscono i piloti dell’Anpac, che da alcune settimane hanno preso le distanze dalle iniziative delle altre organizzazioni sindacali che, a loro volta, leggono in questa politica un disegno di riavvicinamento con il management Alitalia.