Finanziaria, “Per le Pmi servono più risorse”

ROMA (Inform) – Preoccupazione tra le piccole e medie imprese per la riduzione in Finanziaria dei fondi per la promozione all’estero. Lo affermano Assocamerestero, Cna e Federxeport con un messaggio inviato al ministro delle Attività produttive Claudio Scajola e al vice ministro con la delega per il Commercio con l’estero, Adolfo Urso.


 


I presidenti delle tre organizzazioni, Edoardo Pollastri, Ivan Malavasi e Gianfredo Comazzi, auspicano quindi adeguati correttivi e nel messaggio affermano che “l’attuale formulazione della legge finanziaria 2006 ha comportato una riduzione di 1,8 milioni di euro, pari al 6% del capitolo 2280 del ministero delle Attività produttive che cofinanzia i progetti realizzati da consorzi e dalle camere di commercio italiane all’estero. Già lo scorso anno questo capitolo aveva subito una consistente riduzione degli stanziamenti – continua il messaggio. – In una fase in cui è dichiarata urgente da tutti una convinta azione di rilancio della competitività del sistema italiano di piccole e medie imprese sui mercati mondiali, questa situazione pone in serio pericolo gli sforzi fin qui realizzati, penalizzando quei soggetti di promozione che, grazie alla capacità di cofinanziare iniziative promozionali a condizioni di mercato, consentono di moltiplicare per oltre tre volte le risorse pubbliche”.


 


I tre presidenti, a nome dei loro associati, “esprimono la forte sollecitazione a fare il possibile perché si eviti questa penalizzazione e si assicuri invece un adeguato sostegno alle nostre piccole e medie imprese, attraverso il sostegno degli organismi di promozione che a loro più direttamente si rivolgono”.