Sontro tra treni, 71 feriti

Roccasecca – In uno schianto tra due treni 45 persone sono rimaste ferite ieri pomeriggio alla stazione di Roccasecca, in provincia di Frosinone. Almeno cinque sono in gravi condizioni, tra queste anche una donna incinta e un bimbo di tre anni. Una bambina di tredici anni è stata trasferita in elicottero al Bambin Gesù di Roma. Le sue condizioni sono molto gravi: è volata via da un finestrino ed è stata trovata poco lontana dal treno. Nessuno (al momento di chiudere questa edizione) ha chiesto sue notizie.


Il treno regionale Roma-Campobasso – secondo quanto ricostruito – ha tamponato un convoglio della linea Roma-Cassino, fermo sui binari. All’origine dell’incidente potrebbe esserci un segnale ignorato dal macchinista del Roma-Campobasso.


Valentina Carlino, una studentessa ventenne di Cassino ha raccontato:


– Siamo partiti da Roma alle 14,15 col treno regionale diretto a Campobasso. Alla stazione di Roccasecca abbiamo urtato un treno fermo, forse perché abbiamo preso il binario sbagliato. Il treno si è impennato e si è accartocciato.


Alla stazione si sono recati immediatamente decine di infermieri del 118, squadre dei vigili del fuoco, polizia e carabinieri che hanno lavorato attorno alla carrozza andata completamente distrutta.


Il treno per Campobasso, formato da quattro carrozze di cui la prima motrice, era carico di passeggeri di ritorno a casa anche per le festività natalizie, e di studenti universitari del casertano e delle provincie di Campobasso e Isernia. I feriti sono stati smistati negli ospedali di Cassino, Pontecorvo, Frosinone e Sora.


– Una scena apocalittica, inspiegabile – ha detto Albino, poliziotto in pensione. – Stavo aspettando che arrivasse la locomotiva quando, all’improvviso, ho udito una sorta di spostamento d’aria e poi un fragore di vetri, di lamiere contorte, grida di aiuto e di terrore. Sono uscito e quello che ho visto mai potrò dimenticarlo. Una locomotiva sopra l’altra.


I macchinisti del treno, miracolosamente illesi, sono stati ascoltati dai carabinieri del comando provinciale. I vigili del fuoco stanno per entrare nella parte di carrozza che ha subito i maggiori danni nello scontro ferroviario. “Se nella parte delle lamiere che stiamo per aprire – ha spiegato un vigile del fuoco – ci dovessero essere delle persone. Beh allora potremmo parlare di deceduti. E’ praticamente impossibile essere sopravvissuti in una carrozza così devastata”.