Dalla pornotax al “bonus bebé”: la Finanziaria 2006

Dal bonus per i figli nati nel 2005 e 2006 (dal secondo in poi) con tetto di reddito a 50.000 euro fino alla pornotax passando per il nuovo patto di stabilità interno per regioni ed enti locali e per il taglio ai costi dela politica: la manovra 2006 ha ottenuto giovedì 22 dicembre il via libera definitivo con il sì dell’aula del Senato. Per l’ultima lettura non è stata posta la questione di fiducia a cui viceversa il governo è ricorso nelle prime due letture.


Molte le novità introdotte nel percorso parlamentare e poi “aggiustate” dal governo. A partire dal rafforzamento della parte che servirà a tenere sotto controllo i conti pubblici. La manovra esce infatti da Montecitorio rafforzata di 3.667 milioni di euro e sale a quota 27,6 miliardi. Tra le misure che non sono diventate legge figurano il condono agricolo, la “tassa sul tubo” (sostituita da una misura analoga), la sanatoria per la patente a punti dichiarata inammissibile dalla presidenza della Camera e l’impiego dei fondi del Tfr che, destinati a migliorare i saldi, secondo molti avrebbero dovuto essere destinati a spesa sociale. Saltano anche una parte dei finanziamenti per le Olimpiadi invernali di Torino e la “tassa” dell’1% sulle donazioni ai partiti. Tra le novità inserite alla Camera, invece, anche una norma che consentirà la costruzione sulle spiagge, duramente contestata da Verdi e ambientalisti, e una “sanatoria” edilizia per gli immobili delle Ferrovie.


Ecco in sintesi le principali misure della manovra 2006:


Tagli a enti locali: è la parte “dolorosa” della manovra. Riscrive il patto di stabilità interno con una “stretta” alle spese che esclude solo i comuni sotto i 5.000 abitanti. Per le regioni la spesa corrente 2006 dovrà essere pari a quella del 2004 meno il 3,8%. Per le spese in conto capitale non si dovrà eccedere la spesa 2004 aumentata del 4,8%. Per province e comuni la spesa corrente non dovrà essere maggiore di quella 2004 meno il 6,5% (per le spese in conto capitale l’aumento è dell’8,1%). Inserito anche un meccanismo per premiare i più virtuosi. Differito al 31 marzo 2006 il termine entro cui gli enti locali dovranno approvare i bilanci di previsione. Gli organi di revisione degli enti locali dovranno trasmettere ogni tre mesi agli uffici della Corte dei Conti una relazione sul bilancio di previsione. Sono inoltre tagliate le risorse al Fondo sociale, cioè al fondo che gli enti locali utilizzano per aiutare i cittadini con maggiori difficoltà.


Concordato fiscale anche sul biennio 2003-04: arriva un nuovo concordato preventivo (chiamato programmazione fiscale) che vale per gli anni 2006-2008 e sarà accompagnato da una proposta per “sanare” i redditi del 2003-2004, evitando così accertamenti e controlli. Il fisco presenterà una proposta ai contribuenti entro il 16 ottobre 2006 e il contribuente potrà pagare il 23 (o il 28%) di imposta sostitutiva sui maggiori redditi.


Bonus bebé: arriva un assegno di 1.000 euro per ogni figlio nato o adottato nel 2005 e per i figli dal secondo in su nati o adottati nel 2006. E’ previsto un tetto di reddito di 50.000 euro annui.


Detraibili spese asilo: le spese sostenute per mandare i figli all’asilo saranno detraibili per il 19% fino ad un massimo di 632 euro annui per ogni figlio, in pratica lo sconto massimo sarà di 120 euro al mese.


La “pornotax”: arriva la pornotassa, o “imposta etica”: è un’addizionale del 25% del reddito per chi produce o distribuisce materiale pornografico o che induce alla violenza. Imposta su rendita della casa: sulle plusvalenze realizzate per transazioni immobiliari si applica un’imposta del 12,50%, sostitutiva dell’imposta sul reddito. Gli onorari notarili sono ridotti del 20%. Le imposte di registro si pagheranno sul reddito catastale ma sul rogito si indicherà anche il valore reale della compravendita.


Taglio dell’1% sul costo del lavoro: sono tagliati dell’1% i contributi sociali a favore dei datori di lavoro. La misura sostituisce l’intervento sull’Irap.


Rinnovo contratto PA: 220 milioni saranno destinati ai rinnovi contrattuali dei dipendenti della Pubblica amministrazione per il 2004-2005. Le amministrazioni potranno avvalersi anche di contratti a tempo determinato (60% della spesa sostenuta nel 2003).


Sanità: vengono stanziati 93 miliardi: 91 vanno al fondo sanitario regionale e due agli interventi per ridurre le liste di attesa. Ci sono poi 300 milioni in favore degli specializzandi e 85 per la ricerca medica.


Mutui giovani coppie: le giovani coppie potranno contare su un aiuto per accendere un mutuo per acquistare la prima casa. Allo scopo è istituito un mini-fondo di 10 milioni di euro.


Aiuti alla ricerca: solo in via sperimentale l’anno prossimo si potrà destinare il 5 per mille dell’imposta sul reddito alla ricerca e al volontariato.


Addizionali bloccate: anche nel 2006 non sarà possibile incrementare le addizionali regionali.


Casa: vengono prorogate a tutto il 2006 le agevolazioni per la ristrutturazione della casa: la detrazione sale dal 36 al 41% ma, alla fine, lo Stato incasserà di più: è infatti risalita l’Iva passando dal 10 al 20%.


Digitale terrestre: viene agevolato l’acquisto di decoder in Sardegna e Valle d’Aosta. L’opposizione ritiene che su questa norma ci sia conflitto di interesse da parte del premier.


Si costruisce sulle spiagge: Montecitorio dà il via libera all’introduzione di norme, già previste nel ddl competitività, che consentiranno di edificare anche sulla spiagge per la realizzazione di strutture turistiche.


Taglio ai politici: una delle misure “bandiera” della Finanziaria 2006. Arriva un taglio del 10% agli stipendi dei politici. La misura riguarda tutti i parlamentari, i parlamentari europei, i sottosegretari ma anche sindaci, presidenti di provincia e regione. Tagli anche per i gettoni di presenza e, nell’ultima versione, anche per il rettore della scuola superiore dell’economia. Stipendi più leggeri anche al Cnel e all’avvocatura dello Stato. Ed “eventuali economie di spesa” sono raccomandate a Camera e Senato.


Ammortizzatori sociali: per gli interventi di cassa integrazione e di mobilità e disoccupazione sono stanziati 480 milioni, relativi anche alle aziende coinvolte dalla pandemia aviaria.


Piano casa: viene proposta l’attuazione di un piano per la costruzione di nuovi immobili popolari da realizzare attraverso la vendita, gestita in accordo con i comuni, delle vendite delle case Iacp. Il prezzo di vendita va determinato in proporzione al canone dovuto e i proventi potranno essere utilizzati anche per il recupero sociale di quartieri degradati e per azioni in favore di famiglie bisognose.


Condono edilizio per le Fs: una delle ultime novità introdotte. Le Fs, e le società controllate, potranno sanare eventuali abusi entro tre anni pagando una somma pari al 10% rispetto a quelle previste dal condono edilizio 2003.


Rivalutazione beni d’impresa: viene riaperto il termine per la rivalutazione dei beni d’impresa, ora estesa anche ai terreni.


Lo Stato si autoriduce gli affitti: le locazioni pubbliche da proprietari privati saranno rinnovate con una riduzione del 10%.


Immobili a rientro debito: i maggiori introiti che arriveranno dalla vendita di immobili saranno destinati a ridurre il debito. La difesa potrà vendere gli immobili sotto i 400.000 euro anche per trattativa privata.


Auto blu e consulenze: dvranno essere ridotte innanzitutto le spese per consulenze, pubblicità e auto blu. Da questa misura, dopo la sentenza della Corte Costituzionale, sono però stati esclusi Regioni, province e comuni. Le amministrazioni (esclusa la sicurezza) dovranno inoltre assumere mensilmente impegni di spesa per importi non superiori ad un dodicesimo della spesa prevista.


Fondo indennizzi risparmiatori: costituito un apposito fondo per indennizzare i risparmiatori vittime di frodi finanziarie e danneggiati dal default dei titoli argentini. Viene alimentato dai depositi dormienti bancari e assicurativi.


Influenza aviaria: per fronteggiare il rischio di pandemia aviaria è autorizzata l’assunzione di 300 veterinari e la trasformazione in rapporto di lavoro triennale degli attuali rapporti di collaborazione.


Centri d’accoglienza: la misura, voluta dalla Lega, prevede che ci sia uno schema unico, su tutto il territorio nazionale, di capitolato di gara d’appalto per la realizzazione e gestione dei centri di accoglienza.


Ricette on-line: tra le molte novità in tema di sanità arriva la ricetta on line: medici e pediatri dovranno trasferire almeno il 70% delle prescrizioni in rete. Altrimenti multa di 2 euro a ricetta.


Arte e ambiente: durante l’iter della Finanziaria viene chiusa al pubblico la Domus Aurea a Roma perché si rischia il crollo. Arrivano così 4 milioni da destinare al suo consolidamento. Altri 10 milioni sono più in generale destinati alla salvaguardia dei beni culturali. Un milione l’anno, dal 2006 al 2008. è destinato all’innovazione delle tecnologie metodologiche per fronteggiare i rischi ambientali.


Corte Conti: il fondo per il funzionamento della magistratura contabile viene incrementato di 10 milioni. La Corte dei Conti giocherà un ruolo di primo piano nel controllo, anche preventivo, della spesa pubblica.


Sanatoria per le condanne della CdeiC: basterà pagare il 10% della somma stabilita per sanare la propria posizione se condannati per danni economici allo Stato dalla Corte dei Conti.


Spesa pubblica: è stato il pallino del ministro Tremonti: rinforzare il controllo sulla spesa pubblica. Per questo sono state previste una serie di misure come il ricorso alle Convenzioni della Consip per gli acquisti centralizzati. Le amministrazioni dovranno inoltre inviare una comunicazione (ogni tre mesi) alla Ragioneria con le informazioni sugli acquisti o vendite di immobili.


Tassa sulle concessioni idroelettriche: i titolari di concessioni elettriche verseranno, entro febbraio 2006, un canone aggiuntivo unico di 3.600 euro per MW di potenza. Si stima un incasso annuale di 60 milioni (10 vanno ai comuni).


Sicurezza: 2.500 assunzioni (1.500 per la polizia) per garantire ordine e sicurezza pubblica. Arrivano inoltre 100 milioni al ministero dell’Interno per “esigenze infrastrutturali” e di investimento delle Forze dell’ordine; 50 milioni vanno ai Carabinieri.


PA viaggia in economica: altra misura per risparmiare: il personale della pubblica amministrazione che si reca in viaggio di servizio si vedrà rimborsare solo il biglietto in economica.


Fondo mobilità: per favorire i processi di mobilità nel personale della P.A. sarà istituito un fondo di 20 milioni.


Distretti produttivi: vengono istituiti i distretti produttivi che saranno considerati, ai fini fiscali, come un’unica impresa.


Enti inutili: potranno essere attribuiti, pendenze giudiziarie ed economiche comprese, ad una società esterna, una sorta di bad-company.


Strage di Ustica: 8 milioni sono destinati ai parenti delle vittime della strage di Ustica.


Adozioni internazionali: 10 milioni l’anno per il triennio sono stanziati a favore del Fondo per le adozioni internazionali, 6 mln per contrastare lo sfruttamento sessuale di minori.


Fondo per l’innovazione: viene istituito il fondo per l’innovazione tecnologica, sulla base dell’accordo di Lisbona, ma gli interventi partiranno dal 2007.


Crisi industriali: 20 milioni saranno destinati a sostenere situazioni di crisi industriale.


Contratti LSU: entro il tetto di 35 mln, per il solo 2006, à consentita la proroga dei contratti per i lavoratori socialmente utili nei comuni con meno di 50.000 abitanti, un provvedimento divenuto noto come “emendamento pro-Messina”.


TAV: per proseguire gli interventi dell’alta velocità vengono concessi a Ferrovie contributi quindicinali di 85 milioni a partire dal 2006 e di 100 milioni dal 2007. Altri 15 milioni per la Milano-Genova e la Milano-Verona.


Norma “taglia carta”: le Pubbliche amministrazioni potranno trasferire su supporti informatici le comunicazioni con i cittadini. Tali comunicazioni, una volta stampate, avranno lo stesso valore del “cartaceo”.


Authotity: la norma che prevedeva il totale autofinanziamento delle Authority è stata “ammorbidita” durante l’iter. L’ultima versione prevede che l’autofinanziamento riguardi solo la parte non coperta dallo Stato.


Arrivano le “poison pills”: in previsione delle privatizzazioni di aziende a rilevante partecipazione pubblica, sono introdotte le cosiddette “pillole avvelenate”, strumenti finanziari finalizzati al fine di rendere più difficili le scalate finanziarie.


Agevolazioni tariffe elettriche: viene fissato un termine entro il quale dovrà essere definito il criterio per l’agevolazione delle tariffe elettriche, con una revisione della fascia sociale a favore delle famiglie svantaggiate.


Infrastrutture: arrivano 200 milioni per 15 anni a partire dal 2007 per finanziare: interventi nel settore idrico, potenziamento del passante di Mestre, sistema Pedemontano lombardo, sistema accessibilità Valcamonica, accessibilità Valtellina, autorità portuali, corridoio tirrenico (Lazio-Campania), autostrada Asti-Cuneo.


Ispa incorporata in Cassa DD.PP.: Infrastrutture Spa sarà fusa per incorporazione in Cassa depositi e prestiti spa.


Nasce la Banca del Sud: parte con un investimento di 5 milioni la Banca del Sud.


Rafforzamento GdF: la Guardia di Finanza, impegnata nell’opera di contrasto all’economia sommersa, potrà contare su un contributo di 40 milioni annui.


Freegate Freem: arrivano fondi per il completamento del programma Freem (fregata europea multimissione) e per la loro successiva acquisizione.


Missioni di pace: stanziato un miliardo nel 2006 per consentire la proroga delle missioni di pace internazionali. Altri 850 milioni in 15 anni (55 mln l’anno) sono destinati alle operazioni internazionali interforze.


Terzo mondo: è previsto un impegno di 63 milioni per partecipare all’iniziativa del G8 per la cancellazione del debito dei paesi più poveri.


Ricostruzioni terremoti: il comma 101 della Finanziaria contiene una serie di finanziamenti per l’opera di ricostruzione post terremoto in molte regioni italiane.


Campionati mondiali di ciclismo: per i campionati mondiali di ciclismo che si svolgeranno a Varese nel 2008 arriva un contributo di 30 milioni in quindici anni.


Autotrasporto: tra le misure dedicate all’autotrasporto c’è anche un contributo di 80 milioni per favorire la riforma del settore.


Sicilia: il contributo di solidarietà nazionale alla Sicilia sarà di 94 milioni nel 2006.


Sport dilettanti: la pubblicità in impianti sportivi sotto i 3.000 posti non è più soggetta a imposta.


Fiera Milano: la norma è stata molto contestata: 2,5 milioni andranno per il completamento delle opere per la Fiera di Milano.


Fondo studenti fuori sede: un fondo si 25 milioni è istituito per le esigenze abitative degli studenti universitari fuori sede.


Eni in Snam: l’obbligo di ridurre entro il 20% la partecipazione dell’Eni in Snam-Rete gas slitta dal luglio 2006 al 31 dicembre 2008.