Una “alleanza strategica” tra Toscana e Venezuela

FIRENZE – Missione della diplomazia venezolana in Toscana, alla ricerca di larghe intese con una delle più belle regioni italiane. La delegazione sudamericana era guidata dal viceministro per le Relazioni esterne, Jenny Figueredo Frías, accompagnata dall’ambasciatore Rodrigo Chaves Samudio. Martedì scorso, questa delegazione si è incontrata con il presidente della regione Toscana, Claudio Martini. Tra Toscana e Venezuela, come recita una nota emessa dall’ambasciata venezolana, esiste un crescente interesse per sviluppare collaborazioni a tutti i livelli, in particolare quello industriale; tanto che la Frías ha anticipato la possibile visita dello stesso presidente venezolano, Hugo Chávez, nella regione “allo scopo di conoscere personalmente gli imprenditori raggruppati nei distretti industriali (la Toscana conta su 12 distretti industriali che operano nei settori del lusso e quasi-lusso, tra i quali: tessile, carta, cuoio, marmo, oro, botanice e oreficeria) e per partecipare a dibattiti con docenti e studenti di Firenze”. Era presente all’incontro il rettore dell’Università degli studi di Firenze, Augusto Marinelli, che ha dato la sua piena disponibilità a preparare l’evento, come alla possibilità di creare una scuola dell’arte dell’America latina e dei Caraibi. In un secondo momento la delegazione venezolana si è incontrata con i vertici industriali della regione Toscana, della quale la nota dell’ambasciata ricorda l’importanza produttiva: nella regione esistono 412.023 imprese, delle quali 67.220 manifatturiero; ognuna delle dieci province toscane possiede una Camera di commercio, raggruppate in Unioncamere Toscana; l’intercambio commerciale tra Venezuela, America centrale e Toscana è il quinto in relazione alle altre regioni italiane, dopo quelli di Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Piemonte) e produce l’8% delle esportazioni italiane. Al di là delle intese commerciali, l’ambasciatore Rodrigo Chaves ha proposto al presidente Martini di gemellare la regione Toscana con lo stato Lara, e di dedicare una cerimonia celebrativa a Francisco de Miranda, che nel suo viaggio in Italia visitò anche Firenze. Questa cerimonia potrebbe tenersi in occasione del bicentenario del suo ritorno in territorio venezolano, che diede inizio alla lotta d’indipendenza del paese. Tornata a Roma, la viceministro Frías ha avuto un berve incontro con Gianpaolo Bettamio, sottosegretario agli Esteri con delega all’America latina. Tra i temi trattati, oltre alle intese commerciali e culturali, anche il gemellaggio tra la regione Veneto e lo stato Bolívar.