Italia, paese di lunga vita

(9colonne) ROMA – L’Istat ha diffuso il 22 marzo i dati delle dinamiche demografiche future, si tratta di un’anticipazione dei risultati delle previsioni ufficiali che saranno rilasciate nel corso del 2006. Nella simulazione si suppone un ulteriore miglioramento dei livelli di sopravvivenza rispetto a quanto già rilevato negli ultimi anni. In particolare, la vita media degli uomini cresce da 77,4 anni nel 2005 a 83,6 nel 2050; quella delle donne da 83,3 anni a 88,8. Si ipotizzano dunque importanti incrementi che, sebbene inferiori a quelli registrati nel più recente passato (rispettivamente +7,6 e +7,7 il guadagno in termini di vita media nel solo trentennio 1974-2004 per uomini e donne), collocano l’Italia ai vertici della graduatoria nell’ambito dei Paesi della Ue. Le ragioni sono rintracciabili nella crescente adozione di stili di vita salutari e nei progressi medico-scientifici con terapie sempre più efficaci.