Fuori i militari restano i civili

VITERBO – Neppure un’eventuale presenza di civili giustificherebbe la permanenza di militari italiani in Iraq, perchè “sarebbe in contrasto con il mandato ricevuto dagli elettori’’. Lo ha detto il ministro della Difesa, Arturo Parisi, aggiungendo che i soldati andranno via comunque da Nassiriya, nei “tempi tecnici piu’ brevi possibili’’.


“Abbiamo dichiarato la nostra disponibilità – ha affermato Parisi – a dare tutto il sostegno possibile per quanto riguarda la ricostruzione economica e sociale del Paese e per quel che riguarda la ricostruzione della democrazia irachena. Abbiamo anche chiarito, allo stesso tempo che la nostra presenza civile non può in alcun modo giustificare una ridefinizione della nostra presenza militare perchè sarebbe in contrasto con il mandato ricevuto dagli elettori’’.


Quindi nè civili, nè militari?


“Noi diciamo: ‘no militari’’’, risponde il ministro della Difesa, facendo capire di riferirsi al suo ambito di competenza. Quindi ha ribadito che l’obiettivo è “tornare nei tempi tecnici più brevi possibili’’, e comunque entro l’anno.