“Basta col gossip sugli eletti all’estero”

ROMA – “La sedimentazione del diritto di voto passa attraverso il raccordo fra gli eletti all’estero e il mondo politico italiano. Ancora oggi vi sono infatti delle resistenze trasversali a quella che è stata la novità politica più imponente degli ultimi anni, la presenza degli eletti all’estero” commenta Franco Danieli, viceministro agli Esteri con delega per gli Italiani nel mondo, al termine dell’incontro sui protagonisti del voto all’estero organizzato dal Centro Altreitalie della Fondazione Agnelli.


“Il gossip giornalistico sulla presunta inadeguatezza degli eletti all’estero – ha proseguito Danieli – è stato smentito dalla presenza degli stessi parlamentari della circoscrizione Estero. Persone di qualità, che hanno dimostrato cosa voglia dire l’impegno politico e istituzionale. Gente che, dopo decenni vissuti in altri continenti con famiglie, attività imprenditoriali o impegni nel mondo dell’informazione, ha fatto una scelta di vita e si è stabilita in Italia per svolgere in maniera seria il mandato parlamentare. Un primo e importante momento di conoscenza dell’impegno degli eletti all’estero e, attraverso di loro, delle nostre comunità nel mondo.


“Credo che sul fronte della televisione pubblica, anche se spero che tutto questo valga anche per i media privati – ha concluso Danieli affrontando la questione dell’informazione di ritorno – si debba prendere un impegno, simile alla convenzione stipulata fra lo Stato italiano e Rai International, per la creazione di un canale televisivo dedicato all’informazione di ritorno, oppure in alternativa per la diffusione, in fasce orarie previste e stabilizzate, di programmi sulle nostre comunità all’estero”.