SYDNEY – I due parlamentari “australiani” della Circoscrizione esteri, il deputato Marco Fedi (nella foto, Ds) e il senatore Nino Randazzo (Dl) hanno fatto tappa a Sydney, proseguendo in una serie di incontri di contatto con gli elettori durante la pausa estiva dei lavori parlamentari, in una riunione pubblica cui hanno preso parte circa 200 persone. Fedi ha illustrato i provvedimenti adottati durante i primi mesi della legislatura, soffermandosi sui benefici delle liberalizzazioni introdotte con il decreto Bersani e sulla riforma del diritto di cittadinanza, volta a dimezzare i termini di attesa per i richiedenti. Il deputato diessino ha inoltre difeso il provvedimento dell’indulto, contestato da una parte della platea e si è poi detto contrario ad inserire la riforma delle pensioni nella prossima finanziaria che, ha aggiunto, “sarà dura”.
I due parlamentari sono poi passati ai temi che interessano più da vicino gli italiani all’estero, partendo dal cavallo di battaglia della loro campagna elettorale, ovvero la riapertura dei termini per il riacquisto della cittadinanza da parte di chi ha dovuto rinunciarvi. Si punta ad ottenere tempi brevi, invitando il ministro dell’Interno Giuliano Amato a prendere l’iniziativa legislativa. L’opzione alternativa è l’iniziativa parlamentare, che però necessita di tempi più lunghi. Il miglioramento dei servizi per gli italiani all’estero di Rai International era un altro punto caldo del programma elettorale. La riforma ci sarà, hanno assicurato, e verrà inserita in una riforma dell’informazione internazionale della Rai, che coinvolgerà anche Rai Educational e Rai News 24.
